La battaglia della campionessa contro la malattia misteriosa

«Posso anche perdere la mia battaglia, ma voglio sapere contro chi ho combattuto». Vincenza Sicari ha 37 anni e una tenacia che solo una maratoneta può conoscere. L’atleta dell’Esercito, olimpica e mondiale con all’attivo 5 maratone vinte, tra cui quella del Santo nel 2007, è ora ricoverata a Padova, in Neurologia, per una malattia alla quale nessuno trova un nome: da gennaio non muove le gambe. Rimbalzata da un ospedale all’altro, in guerra con un primario di Pisa e uno di Roma che l’hanno definita un «costo per il sistema sanitario» e «malata psichiatrica», ripone tutte le speranza nei medici Elena Pegoraro e Gianni Sorarù. Alla maratona del Santo il vincitore Ruggero Pertile l’ha ricordata insieme ai tanti che la sostengono. «Ringrazio la Fidal e il Coni che non mi hanno mai lasciata, sono tornata in questa città dove ho vinto, e spero che almeno qui qualcuno mi dia risposte». L’intervista completa a Vincenza (nella foto con la maglia verde), sul nostro sito www.corriereveneto.it.