Corriere del Veneto (Venezia e Mestre)
Donadon: «La montagna tedesca per Cortina? Illustra l’innovazione»
Non si è trattato di una svista né di un «granchio». L’immagine dello Zugspitze (a destra in foto), la vetta più alta della Germania, sul sito della Fondazione Cortina 2021, era parte di una strategia di comunicazione. Questa almeno, la posizione dell’ente guidato da Riccardo Donadon (peraltro presidente di H-Farm, incubatore di start-up di Roncade, Treviso) a seguito delle polemiche emerse ieri l’altro. Una controversia «inutile», per Donadon, che afferma: «Siamo perfettamente consapevoli che una delle foto della pagina dedicata all’innovazione, sul sito www.cortina2021.com, non è riconducibile a Cortina. È stata scelta semplicemente per il contesto, per l’efficacia nell’illustrare il concetto di innovazione applicata agli sport invernali e al mondo della montagna. Per questo motivo non verrà cambiata. Nell’intero sito, spero sia riconosciuto, Cortina e il contesto dolomitico ampezzano sono ampiamente rappresentati». In sintesi: la Fondazione si occupa della candidatura della Regina delle Dolomiti, in vista dei mondiali di sci che si terranno fra cinque anni e che saranno assegnati il 9 giugno a Cancún, in Messico; l’immagine si trova nella parte del sito relativa all’innovazione. Secondo l’opposizione in consiglio comunale però il fatto «evidenzia l’improvvisazione con cui si sta lavorando, la mancanza di rapporti con il paese e l’assenza di controllo da parte degli operatori di Cortina»; per Donadon è un’immagine scelta per collegare montagna e, appunto, innovazione. Al di là delle polemiche, la Fondazione rende noto che sul sito si può reperire il dossier della candidatura, già inviato il 29 novembre alla Fis (federazione internazionale dello sci). Si legge che per i mondiali servono 50 milioni». (r.b.)