Corriere del Veneto (Venezia e Mestre)
Blitz al mercato pesce irregolare lavoratori in nero
CHIOGGIA Lavoratori in nero, merce che non poteva essere messa in commercio, personale non in regola con le norme di sicurezza o completamente in nero. Ieri mattina i carabinieri della compagnia di Chioggia hanno messo in atto una serie di controlli al mercato ittico all’ingrosso scoprendo cinque ditte non in regola e denunciando quattro imprenditori. Durante le verifiche alla prima azienda un chioggiotto si è visto sequestrare dieci cassette contenenti un quintale di orate non commerciabili, visto che si trattava di specie allo stadio giovanile e, quindi, troppo piccole per essere vendute. La merce, del valore di circa mille euro, è stata messa a disposizione del giudice per essere conferita a un ente benefico mentre le verifiche si sono poi spostate in altre aziende. In due casi i carabinieri hanno riscontrato la presenza di lavoratori in nero: tre quelli scoperti in due ditte. Sono scattate anche maxi sanzioni, oltre a quelle per non aver registrato il personale. C’era chi, pur avendo assunto regolarmente i dipendenti, non si era preoccupato di sottoporli alla formazione sulla sicurezza, ma anche chi non era in possesso della valutazione dei rischi aziendali. I militari di Chioggia hanno comminato multe complessivamente per oltre seimila euro.