Corriere del Veneto (Venezia e Mestre)
I segreti del cibo degli astronauti spiegati ai bimbi
All’Orto Botanico di Padova i bimbi imparano a mangiare come gli astronauti
Per 199 giorni, dal decollo in orbita del 23 novembre 2014 al rientro sulla Terra dell’11 giugno 2015, Samantha Cristoforetti ha seguito una dieta ferrea a base di pasti pronti in busta. Da domani a lunedì i bambini che visiteranno l’Orto botanico di Padova potranno emularla grazie ad «Astrofood for kids», il nuovo format sull’alimentazione spaziale inserito dai divulgatori scientifici del Gruppo Pleiadi nell’ambito della rassegna «Risvegli».
Guidati da un astroscienziato di Pleiadi, i piccoli visitatori dell’Orto universitario più antico al mondo potranno scoprire qual è il sapore del cibo che «AstroSamantha» e colleghi mangiano durante le missioni tramite una serie di degustazioni: il menu, ricco di vitamine, comprende zuppe di legumi, zuppe di zucca, insalate di riso integrale, frullati e barrette energetiche forniti dall’azienda piemontese Argotec, la stessa che rifornisce gli equipaggi dei veicoli spaziali.
Con «Astrofood for kids» gli astronauti in erba potranno anche apprendere le nuove tecniche di coltivazione fuori suolo a basso impatto, che in futuro avranno un ruolo sempre più importante per chi si avventura nello spazio. All’Orto botanico il Gruppo Pleiadi propone inoltre il laboratorio «La vita segreta dell’acqua», con cui i bambini scopriranno caratteristiche, funzioni e curiosità della molecola più importante per la vita del pianeta. L’acqua torna poi protagonista nello spettacolo «H2ooo», durante il quale uno scienziato stupirà il pubblico con esperimenti, pozioni e reazioni inaspettate. Mentre gli adulti potranno partecipare a incontri, concerti e spettacoli teatrali con docenti, artisti ed esperti di botanica, i più piccoli avranno a disposizione altri due eventi targati Gruppo Pleiadi: la narrazione «Un cibo da supereroe», indicata per bambini da cinque anni in su, racconterà la storia di un piccolo legume dai poteri eccezionali, mentre la caccia al tesoro «Disover Orto» porterà i visitatori a perlustrare il perimetro dell’Hortus Simplicium in lungo e in largo tra piante ed angoli nascosti. Tutte le attività sono comprese nel biglietto d’ingresso all’Orto botanico, per alcune è necessaria la prenotazione. Per info: www.unipd-live.it/prenotazioni
Le degustazioni Assaggi e laboratori guidati con menù ricco di vitamine, zuppe, frullati e barrette