Corriere del Veneto (Venezia e Mestre)
Danza, musica e teatri: arrivano Servillo e Defoe
Più di cento appuntamenti declinati secondo le stelle del jazz, abbracceranno teatri, piazze e locali di Vicenza per i nove giorni del «New Conversations – Vicenza Jazz» (programma completo su www.vicenzajazz.org). Il via della manifestazione sarà dato questa sera al teatro Olimpico dal sax tenore di Joe Lovano (nella foto) accompagnato dal suo quartetto (ore 21). La serata prevede anche un set d’apertura con il sax di Robert Bonisolo. Domani invece il Vicenza Jazz
scenderà in piazza dei Signori con il concerto a ingresso gratuito del pianista Stefano Bollani, accompagnato dal sassofonista Daniele Sepe (ore 21). Ritorno all’Olimpico per il doppio set di domenica (ore 21) con il duo del trombettista Franco Ambrosetti e del pianista Dado Moroni in un programma incentrato sulle canzoni di Roberto Livraghi. Sarà invece un omaggio a Woody Guthrie il concerto d’apertura del sassofonista Francesco Bearzatti con il Tinissima Quartet. Lunedì, il festival arriverà al Comunale (ore 21) con un gruppo che riunisce David Murray al sax, Geri Allen al pianoforte e Terri Lyne Carrington alla batteria. Un gradito ritorno sarà quello di Paolo Fresu che si esibirà in duo col chitarrista Ralph Towner al teatro Olimpico martedì (ore 21): l’opening act sarà il solo del sassofonista David Liebman. Quella di mercoledì al Comunale (ore 21) vedrà la all stars band formata dal batterista Billy Hart, il pianista Ethan Iverson (dei Bad Plus), il sassofonista Mark Turner e il bassista Ben Street. Giovedì (ore 21) il pubblico sarà sistemato sul palcoscenico della sala grande assieme ai musicisti Phantabrass che porteranno in scena «A cento metri comincia il bosco: guerra memoria natura». Altro big, in cartellone venerdì 13 al Comunale, sarà il pianista Brad Mehldau che andrà in scena con il suo trio (ore 21). La chiusura, sabato 14 all’Olimpico, spetterà al piano di Frederic Rzewski (ore 21) . In serata anche Enrico Rava col New Quartet.