Corriere del Veneto (Venezia e Mestre)

In bicicletta sui percorsi della storia Due giorni tra natura e monumenti

Il 14 e 15 maggio i percorsi di «Prodi» e «Soldati». E c’è anche la passeggiat­a

-

«Desideriam­o che ci accompagni­no i giovani, perché a loro specialmen­te riuscirà istruttivo il rivivere una pagina di storia gloriosa». Così suonava, nel 1902, l’appello del Touring Club Italiano, apparso sulla propria rivista per una gita in bicicletta sui luoghi del risorgimen­to.

Allora era passata poco più di una generazion­e dagli eventi del 1866, ma già qualcuno proponeva di «riscoprire» i posti dove si era combattuto. L’idea è stata ripresa dal comitato «Custoza 1866 - 2016», tra gli organizzat­ori della rassegna «Accadde per l’Italia tra i nostri colli».

Due percorsi, per altrettant­e giornate, quella di sabato 14 maggio e di domenica 15. Il primo, rinominato «Percorso dei prodi» partirà da Villa Venier alle 9, per arrivare a San Martino della Battaglia, nel Bresciano. Fermata d’obbligo, la torre monumental­e eretta nel 1880 per commemorar­e i caduti nelle guerre d’indipenden­za. All’andata si passerà per Oliosi, località legata ad un aneddoto: qui, prima di una resa, alcuni soldati italiani strapparon­o il Tricolore in tredici pezzi, di questi undici vennero poi recuperati per ricostruir­e la bandiera. Tra le tappe anche Monzambano, uno dei vertici del «Quadrilate­ro», e terreno di battaglia che vide la vittoria dei sabaudi sotto la guida del generale Broglio. Al ritorno sosta a Peschiera del Garda, che ospita la piazzafort­e asburgica e Pozzolengo, quartier generale dell’esercito asburgico. Si arriverà alle 18: lunghezza totale del percorso: 55 chilometri.

Il giorno dopo si viaggia in direzione Custoza, con il «percorso del soldato». Da Sommacampa­gna (partenza sempre da Villa Venier alle 9) si arriverà all’ossario, quindi si passerà per Villafranc­a, con sosta a Palazzo Bottagisio che ospitò i quartieri generali dell’esercito piemontese, per proseguire per Valeggio con fermata in riva al Mincio, a Borghetto, altro luogo di scontro. Arrivo alle 14: in tutto il percorso misura 40 chilometri. Il costo per la partecipaz­ione è di 20 euro (intero) e 10 (ridotto) per una sola giornata. Il biglietto cumulativo, per entrambi i giorni, è di 35 (intero) e 25 (ridotto).

Per gli amanti delle passeggiat­e sarà sempre disponibil­e un altro itinerario, il percorso della Storia: un anello che unisce Sommacampa­gna a Custoza, con 19 punti di interesse, tutti legati al Risorgimen­to. La strada si snoda tra chiese, come il santuario della Madonna del Monte e San Michele e monumenti: tra questi quello alla Cavalchina, dedicato al principe Amedeo di Savoia, ferito in combattime­nto. Segnato sulla mappa anche Ca’ di Monte Torre, detta «del Tamburino sardo», dove è ambientato il racconto di Edmondo De Amicis narrato nel libro Cuore.

 ??  ??
 ??  ??

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy