Corriere del Veneto (Venezia e Mestre)
Con la baleniera o da Londra per vivere il ritmo lento della laguna
Seguiranno un percorso di 100 miglia partendo da San Giuliano per arrivare a Lio Maggiore toccando tutte le mete più significative (e meno «battute») della laguna veneziana: da Chioggia alla Giudecca passando per Mazzorbo. Il «Venice Lagoon Raid», VeLaRaid del circolo velico Casanova che in questi giorni festeggia il 35esimo anniversario dalla sua fondazione tornerà a Venezia dal 17 al 21 maggio con 60 imbarcazioni provenienti da tutta Europa. L’equipaggio più numeroso arriva da Londra e conta 9 partecipanti, quello più insolito invece parteciperà alla regata con una baleniera di 8 metri e mezzo mentre l’equipaggio siciliano arriverà con una barca da pesca siracusana. «Ogni anno aggiungiamo una novità al percorso — ha spiegato Marco D’Alba, presidente del circolo velico — questa volta il passaggio a Torcello ci permetterà di visitare la Basilica in notturna». «Si tratta di un’occasione per riscoprire il rapporto intimo tra Venezia e la sua laguna – ha detto l’assessore al Turismo, Paola Mar – che potrebbe essere un punto di partenza per promuovere un turismo diverso, lento e sostenibile». In questo caso la componente principale della gara non è certamente quella agonistica. La regata permetterà ai partecipanti di riscoprire un rapporto intimo tra la città storica, la terraferma e l’ambiente lagunare e godere dell’equilibrio che le lega. Tutte le informazioni sulla manifestazione si possono consultare sul sito www.velaraid.it e su Facebook.