Corriere del Veneto (Venezia e Mestre)
Quei 1.400 ragazzi che hanno battuto il record di palleggio
Nella sede della Diadora a Caerano San Marco battuto il precedente record che apparteneva alla Cina. Fallito il primo tentativo, il risultato arrivato al secondo. Un papà: «Che emozione, vedere mio figlio entrare nella storia»
Nella sede della Diadora a Caerano San Marco (Treviso) 1.400 ragazzi (con qualche adulto) hanno battuto il record mondiale di palleggio simultaneo, che apparteneva alla Cina. I partecipanti dovevano far volteggiare il pallone per almeno 10 secondi. Fallito il primo tentativo, il risultato è arrivato al secondo.
Sono 1406. Un numero da Guinness dei primati, ma soprattutto il nuovo record del mondo. Tante sono state infatti le persone che ieri pomeriggio nella sede di Diadora, a Caerano San Marco (Treviso), sono riuscite a palleggiare contemporaneamente un pallone da calcio per oltre dieci secondi superando il precedente record che apparteneva alla Cina nel 2011. A parte le mani, qualsiasi parte del corpo poteva essere sfruttata per tenere in aria il pallone per quei dieci secondi, il tempo fissato per superare la prova.Così, oltre 1600 persone, dai bambini di nove anni fino agli adulti, si sono ritrovate per superare e ottenere un record che entra di diritto nel Guinness dei primati.
Famiglie, appassionati, ma addirittura intere società si sono dati appuntamento presso la sede della Diadora per battere il record del maggior numero di persone che palleggiano: sono arrivati da ogni parte della regione spinti da una passione comune, quella per il calcio. Numeri strabilianti: 1630 partecipanti (il più giovane di 9 anni a stento ha trattenuto le lacrime), di cui ben 800 proveniente dalla sola provincia di Treviso, 50 società maschili e femminili, 35 autobus: tutti insieme, suddivisi a gruppi di 50 nelle 38 aree predisposte da Diadora.
«Per i nostri ragazzi è stata un’occasione bella per divertirsi, confrontarsi, ma anche per vivere il calcio al di fuori del contesto a cui sono abituati», racconta Maurizio, allenatore di Campo San Martino. Fra i partecipanti ovviamente tanti volti giovani, ma anche qualche capello bianco e piedi esperti, come quello di Ricardo Sousa, ex calciatore brasiliano, che ha militato anche I ragazzi sul campo della Diadora affrontano il record (Balanza) nella serie A polacca, e presente ieri a Caerano assieme al piccolo Luca di 11 anni: «Poter vivere questa esperienza per me assieme a mio figlio è il massimo», racconta Ricardo. «Vederlo entrare poi nella storia del Guinness ancora di