Corriere del Veneto (Venezia e Mestre)
Mostra ed eventi per Poveglia «Concessione, torniamo in corsa»
giochi, piscine, magari con il coinvolgimento di qualche sponsor, in attesa che si possa realizzare il polo nautico. Ma è chiaro che ormai con l’estate alla porte, attrezzare l’area bonificata in poco tempo è impossibile. Prima infatti bisogna far crescere l’erba e creare i percorsi interni. I soldi ci dovrebbero essere, almeno c’erano fino a qualche anno fa quando l’allora assessore al Bilancio Sandro Simionato aveva accantonato tre milioni di Legge speciale (una parte sono stati già utilizzati) per gli interventi al parco. Il polo nautico è un altro capitolo, sarà il sindaco che dovrà decidere se dare l’input per la seconda fase a dodici anni giusti (era l’8 maggio del 2004) dall’apertura ufficiale di San Giuliano.
Le risorse avrebbero dovuto arrivare dall’operazione che prevede l’ampliamento per altri 38 ettari verso Campalto, ma il piano ha avuto negli anni una brusca frenata. Intanto basterebbe la firma del dirigente per poter usare i quasi centomila metri quadrati che si affacciano su Venezia.
Un piccolo spazio in ruga Bella a San Giacomo dell’Orio per raccontare la storia dell’isola abbandonata da mezzo secolo. «Poveglia per tutti» ha inaugurato ieri un piccolo spazio che terrà aperto un paio di mesi. «In occasione della Biennale di Architettura vogliamo raccontare il nostro progetto nato dal basso», spiega Lorenzo Pesola. Con il demanio è stato accordato un calendario di eventi fino ad ottobre: si parte il 28 maggio con la regata a remi Voga Poveglia. Un anno fa «Poveglia per tutti» aveva presentato al Demanio una domanda di concessione. «Celebriamo la data e ricordiamo un anno perso – commenta Pesola – Siamo scetticamente fiduciosi che il Demanio regionale prenda in considerazione più seriamente la nostra ultima richiesta di concessione fatta verbalmente un mese fa». Ce n’è anche per il sindaco Brugnaro: «Non siamo contrari agli imprenditori ma la laguna non è un luogo di investimenti».