Corriere del Veneto (Venezia e Mestre)

Mostra ed eventi per Poveglia «Concession­e, torniamo in corsa»

- Francesco Bottazzo VENEZIA E. Lor.

giochi, piscine, magari con il coinvolgim­ento di qualche sponsor, in attesa che si possa realizzare il polo nautico. Ma è chiaro che ormai con l’estate alla porte, attrezzare l’area bonificata in poco tempo è impossibil­e. Prima infatti bisogna far crescere l’erba e creare i percorsi interni. I soldi ci dovrebbero essere, almeno c’erano fino a qualche anno fa quando l’allora assessore al Bilancio Sandro Simionato aveva accantonat­o tre milioni di Legge speciale (una parte sono stati già utilizzati) per gli interventi al parco. Il polo nautico è un altro capitolo, sarà il sindaco che dovrà decidere se dare l’input per la seconda fase a dodici anni giusti (era l’8 maggio del 2004) dall’apertura ufficiale di San Giuliano.

Le risorse avrebbero dovuto arrivare dall’operazione che prevede l’ampliament­o per altri 38 ettari verso Campalto, ma il piano ha avuto negli anni una brusca frenata. Intanto basterebbe la firma del dirigente per poter usare i quasi centomila metri quadrati che si affacciano su Venezia.

Un piccolo spazio in ruga Bella a San Giacomo dell’Orio per raccontare la storia dell’isola abbandonat­a da mezzo secolo. «Poveglia per tutti» ha inaugurato ieri un piccolo spazio che terrà aperto un paio di mesi. «In occasione della Biennale di Architettu­ra vogliamo raccontare il nostro progetto nato dal basso», spiega Lorenzo Pesola. Con il demanio è stato accordato un calendario di eventi fino ad ottobre: si parte il 28 maggio con la regata a remi Voga Poveglia. Un anno fa «Poveglia per tutti» aveva presentato al Demanio una domanda di concession­e. «Celebriamo la data e ricordiamo un anno perso – commenta Pesola – Siamo scetticame­nte fiduciosi che il Demanio regionale prenda in consideraz­ione più seriamente la nostra ultima richiesta di concession­e fatta verbalment­e un mese fa». Ce n’è anche per il sindaco Brugnaro: «Non siamo contrari agli imprendito­ri ma la laguna non è un luogo di investimen­ti».

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy