Corriere del Veneto (Venezia e Mestre)
Ambulatori con un dottore? «Modello ormai superato» Nuovi bisogni di salute, si va verso team multidisciplinari
Con l’attivazione delle Medicine di gruppo integrate (gli ambulatori h24), il progetto «MilleinRete» potrà avere un ulteriore sviluppo. Al momento nel Veneto ne sono state attivate 51, su 70 richieste. «Negli ultimi vent’anni lo scenario epidemiologico nei Paesi occidentali è completamente cambiato — sottolinea la Scuola veneta di Medicina generale — registrando un incredibile aumento del numero di persone che, affette da almeno una patologia cronica, necessitano di programmi di cura a lungo termine, modificando radicalmente la domanda di assistenza rivolta alla medicina di famiglia. E’ in costante aumento il numero di pazienti con tassi elevati di comorbilità e complessità clinica che, associati a perdita di performance, anzianità e fragilità sociale, richiedono risposte integrate e multi-professionali. Può rendersi indispensabile un programma di assistenza individuale, che superi l’impostazione dei percorsi diagnostico-terapeutici assistenziali, costruiti prevalentemente sulla singola malattia e non sui bisogni complessivi del malato. Queste nuove necessità hanno messo in crisi il modello della solo practice, cioè ambulatori con un singolo medico di famiglia». Da qui il progetto «MilleinRete», che raccoglie dati più completi rispetto alle fonti ufficiali.
Per esempio la prevalenza della fibrillazione atriale — malattia che aumenta il rischio di insufficienza cardiaca e ictus e costringe chi ne soffre ad assumere continuativamente farmaci
Il trend