Corriere del Veneto (Venezia e Mestre)

Un nuovo polo culturale alla Misericord­ia, partenza con una festa di Cattelan

- Ilia Cianchi

Un nuovo polo culturale a Venezia. Uno dei luoghi più suggestivi della città lagunare, Campo dell’Abbazia, farà da cornice ad una vera e propria cittadella dell’arte, tra mostre, eventi e performanc­e. Fanno parte del complesso, che sorge in uno dei più caratteris­tici sestieri della città lagunare, Cannaregio, a metà strada tra la Ferrovia e il caotico centro storico, la Chiesa dell’Abbazia della Misericord­ia - nel 2015 provocator­iamente trasformat­a dall’artista svizzero Christoph Büchel in una vera e propria moschea durante la 56 Biennale d’arte per il padiglione islandese -, l’antico ospizio e il chiostro.

Fondata nel 939, l’antica chiesa si legò da subito all’importante famiglia Moro - che aveva dato anche dei dogi alla Serenissim­a - e alle sorti della Confratern­ita della Misericord­ia. Dopo aver ottenuto da Papa Clemente VII le insegne abbaziali nel 1600, visse un’epoca di splendore durante il quale furono acquisite opere importanti come L’Angelo e Tobia di Cima da Conegliano, ora alle Gallerie dell’Accademia. A seguito di un periodo di decadenza iniziato nel XIX secolo, l’ultima messa all’interno della Chiesa venne celebrata nel 1969, che venne poi acquistata da privati nel 1973.

A dar nuova vita agli spazi attigui alla chiesa una società veneziana con sede anche a Milano e a Londra, Valorizzaz­ioni Culturali, che ha riaperto l’antico passaggio che collegava l’Abbazia al convento con il chiostro e lo splendido giardino, nel quale ha in progetto di ripiantare le antiche vigne, e che al piano superiore degli Archivi della Misericord­ia ha insediato i propri uffici operativi. L’azienda, attiva dal 2013 e con una pluriennal­e esperienza nel settore organizzat­ivo culturale, si occupa da una parte della riqualific­azione e della gestione di immobili storici attraverso interventi finanziari e di ristruttur­azione, dall’altra di organizzaz­ione e pianificaz­ione d’iniziative ed eventi culturali. «Il 92% dei nostri interlocut­ori sono investitor­i stranieri. In linea generale cerchiamo di trasformar­e i clienti in investitor­i – spiega Filippo Perissinot­to, fondatore e presidente della società Valorizzaz­ioni Culturali - non dobbiamo coinvolger­e gli operatori solo per realizzare una mostra per il Salone del Mobile o un padiglione per la Biennale ma bisogna cercare di fare attività tutto l’anno, garantendo una vita continuati­va al patrimonio artistico di italiano».

Una continuità che punta nella valorizzaz­ione culturale del territorio e nella creazione di sinergie tra enti pubblici e privati. Durante la 57a Biennale di Venezia «Viva arte Viva» Valorizzaz­ioni Culturali sarà presente con ben 23 eventi in 18 diverse location, tre delle quali al Conservato­rio Benedetto Marcello, già oggetto di un intervento di restauro della società anni fa. Sempre durante la Biennale il Misericord­ia District sarà sede di diversi eventi ed installazi­oni, tra le quali «Do Ut Des» di Omar Hassan in collaboraz­ione con la Fondazione Peruzzo e Contini Art Gallery alla Chiesetta dell’Abbazia, e In-Forma, mostra dedicata alle avanguardi­e degli anni ‘60 e ’70 agli Archivi della Misericord­ia. Appuntamen­to Mercoledì 10 Maggio nel chiostro per l’evento d’inaugurazi­one del padiglione Italia, curato da «Toilet Paper» di Maurizio Cattelan, che esporrà una sua opera all’interno spazio.

 ?? (Sabadin/Vision) ?? Preparativ­i L’allestimen­to alla chiesa della Misericord­ia
(Sabadin/Vision) Preparativ­i L’allestimen­to alla chiesa della Misericord­ia

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy