Corriere del Veneto (Venezia e Mestre)
Borseggiatori a Rialto con l’amica di nove anni
Non solo si sono mostrati esperti pur essendo minorenni, ma hanno anche portato con loro una bambina di appena nove anni. Questa volta, però, a due borseggiatori di 15 e 17 anni è andata male perché il turista che hanno cercato di derubare se n’è accorto. E così giovedì pomeriggio sul ponte di Rialto è scoppiato il parapiglia. I ragazzini, entrambi rom, sono stati fermati dalla polizia municipale che stava sorvegliando la zona prima che potessero confondersi tra i turisti e scappare insieme alla bambina che, con ogni probabilità, avevano portato con loro per farle imparare «l’arte del borseggio». Ma anche per dare meno nell’occhio e agire indisturbati tra veneziani e visitatori. Ad essere preso di mira dai baby borseggiatori sul ponte di Rialto, luogo ideale perché sempre affollato, è stato un turista del Nicaragua, che si è accorto mentre uno dei giovanissimi lo stava avvicinando rubandogli il portafogli contenente circa quattrocento euro, un centinaio di dollari in contanti e diverse carte di credito. La reazione del visitatore ha attirato l’attenzione dei passanti e dei vigili urbani che hanno raggiunto i borseggiatori e li hanno arrestati. Entrambi sono stati accompagnati nel carcere minorile di Treviso mentre la bambina che era con loro è stata portata in una struttura di accoglienza. (e. bir.)