Udu diffida Ca’ Foscari «Basta test d’ingresso accessi liberi ai corsi»

«Liberate gli accessi a Ca’ Foscari». Il «sindacato» degli studenti Udu desidera così tanto sbarazzarsi dei test d’ingresso che ieri ha presentato un’istanza di autotutela all’università veneziana contro il numero chiuso. «Chiediamo al rettore di bloccare la riconferma dei test programmati per tutti i corsi che lo prevedono». La speranza è che la sentenza del Tar nei confronti della Statale di Milano possa invertire la rotta anche a Venezia: un effetto domino proprio a partire dal ricorso che ha permesso agli studenti milanesi di immatricolarsi senza tenere conto del risultato dei test.

«Si parla di 13 corsi e circa 2.500 studenti - spiega il coordinatore Matteo Baroglio - In passato abbiamo cercato di agire all’interno del Senato accademico e del Cda, ma senza risultati». Proprio domani si riunirà il Cda. «Chiederemo un incontro con rettore e amministrazione - anticipa Baroglio - nella speranza di attivare almeno una graduatoria di ripescaggio per gli studenti che non hanno passato il test». Secondo l’Udu è tutta una farsa. «La lotteria dei test d’ingresso serve solo a incassare i 30 euro di quota d’iscrizione», lamentano. L’Udu ha anche scritto una lettera aperta al rettore Michele Bugliesi, invitandolo «a prendere atto di ciò che accade in tutto il Paese». (g. b.)