Corriere del Veneto (Venezia e Mestre)
«Io sono comico», 25 anni di risate
La rassegna al Toniolo dal 18 novembre. Apertura con il «cattivissimo» Max Giusti
Venticinque anni di risate e non sentirli. La rassegna del teatro Toniolo «Io sono comico» taglia il traguardo della 25esima edizione, portando, dal 18 novembre al 4 maggio, nove spettacoli di humour d’autore con i migliori attori comici in circolazione (info www.teatrotoniolo.info). A inaugurare il cartellone, il 18 novembre, è stato invitato Max Giusti con Cattivissimo Max, spettacolo pieno di personaggi che l’attore interpreta per prendere in giro la realtà che ci circonda.
Sarà un ritorno, l’8 e 9 dicembre, quello di Maurizio Battista che proporrà Cavalli di razza e vari puledri, mix tra le sue migliori performance e nuovi monologhi. Comico, attore, regista, dj e conduttore radiofonico, Giovanni Vernia porterà al Toniolo il 3 febbraio Sotto il vestito: Vernia che passerà dalle maschere cult come Jonny Groove , alle imitazioni di Fabrizio Corona, Mika e Jovanotti.
Il 15 febbraio toccherà invece a Note da Oscar della Rimbamband, nuovo folle show che condurrà lo spettatore in un viaggio musicale tra i vari generi cinematografici, distorti con spregiudicata creatività.
Carlo & Giorgio torneranno «a casa» il 2 e il 3 marzo per il nuovissimo Temporary show presentato come «lo spettacolo più breve del mondo»: uno show in linea «con i nostri ritmi, perché, si sa, dobbiamo fare tutto e subito in tempo reale, senza fermarci mai e sempre con la sensazione di non avere abbastanza tempo». Doppia data anche per Teresa Mannino che ha prenotato le assi del Toniolo il 27 e 28 marzo con il nuovo show Sento la terra girare, ispirato dalla sua amata Sicilia, nel segno di una comicità graffiante, leggera e sottile.
Antonio Ornano, il 14 aprile, sarà sul palco per Horny, ideale prosecuzione di Crostatina stand up, monologo da stand up comedian.
A chiudere la rassegna saranno Alessandro Bergonzoni che, il 20 e 21 aprile, porterà al Toniolo il nuovo spettacolo tutto da scoprire, e Gioele Dix che, il 4 maggio, metterà in scena Vorrei essere figlio di un uomo felice, monologo intenso che ruota attorno all’idea della paternità.
Per assistere agli spettacoli, dal 12 al 24 ottobre, si potranno rinnovare gli abbonamenti , direttamente alle casse del teatro. Successivamente, il 24 ottobre, si potrà rinnovare l’abbonamento con cambio del posto o del turno. Chi vorrà abbonarsi ex novo, dovrà aspettare dal 26 ottobre.
Il costo per l’abbonamento varia per il turno A (8 spettacoli) dai 168 euro per la platea ai 148 euro per la galleria, mentre per il turno B (5 spettacoli) un posto in platea costerà 105 euro e quello in galleria 92,50 euro. Gli abbonati del turno B potranno poi, al momento del rinnovo, acquistare al prezzo ridotto di 20 euro i biglietti degli spettacoli non inseriti nel loro abbonamento.