Corriere del Veneto (Venezia e Mestre)
Scontro tra camion e bisarca: muore un autista, A4 chiusa Frenata improvvisa, incidente ieri pomeriggio a Portogruaro. Lunghe code fino a tarda sera
I conducenti dei tre tir sono rimasti feriti mentre l’autista della bisarca è morto nella sua cabina
Una frenata improvvisa, oppure un momentaneo calo di attenzione al volante, e un normale viaggio in A4 si trasforma in tragedia. Ieri sera, poco dopo le 17, l’autostrada che collega Venezia a Trieste è stata teatro dell’ennesimo, spaventoso incidente: quattro mezzi pesanti, tra cui spiccava un camion bisarca carico di automobili, sono rimasti coinvolti in un tamponamento a catena dagli esiti drammatici.
I conducenti dei tre tir sono rimasti feriti nello scontro, trasportati in ospedale in codice giallo, mentre l’autista dell’autocarro a due piani è morto nella sua cabina, stritolato tra le lamiere. L’uomo, C.A., classe 1969, residente in Toscana ma di origini campane e unico italiano tra i coinvolti, è rimasto intrappolato nell’abitacolo e neppure l’intervento dei sanitari del 118 ha potuto salvarlo: arrivato sul posto, il medico non ha fatto altro che confermare il decesso e lasciare campo libero ai vigili del fuoco, che hanno dovuto faticare per estrarre il corpo dall’acciaio. L’intera operazione di sgombero è stata complicata, e ha richiesto più di quattro ore di lavoro da parte dei pompieri, della polizia stradale e dei tecnici autostradali. Non solo alcune delle automobili trasportate sul bisarca erano state spostate dall’impatto, finendo fuori dai ganci di sicurezza, ed è stato perciò necessario metterle in sicurezza prima di poter continuare con le operazioni, ma lo schianto aveva anche fatto scattare un principio di incendio su alcuni dei mezzi coinvolti, rendendo ancora più pericolosa la situazione sulla carreggiata.
Inevitabile la chiusura dell’autostrada: l’incidente avvenuto tra Portogruaro e San Stino di Livenza, ha infatti compromesso il traffico in direzione Venezia, risultato bloccato; gli automobilisti venivano fatti uscire al casello di Portogruaro, circa sei chilometri prima del luogo dello scontro, e solo alle 21.20 le corsie sono state finalmente riaperte. Non si tratta dell’unico tamponamento a catena verificatosi ieri: proprio prima dell’incidente fatale altri tre camion si sono scontrati l’uno con l’altro, rallentando la circolazione dalle 15 alle 17, sempre nel tratto a cavallo tra le due città venete, che hanno visto quasi dieci chilometri di coda. In entrambe le occasioni anche le corsie in direzione opposta sono state interessate da rallentamenti, con imbottigliamenti a singhiozzo causati dalla curiosità di qualche automobilista.