Legge fallimentare Bazoli spiega la riforma

PADOVA La riforma della legge fallimentare sarà illustrata per la prima volta in Veneto dal relatore alla Camera dei Deputati, Alfredo Bazoli (figlio di Giovanni, banchiere di Intesa Sanpaolo). Appuntamento domani, dalle 14.30 alle 18.30, nella sede della Cassa di Risparmio del Veneto, a Padova, al convegno «Un modello emergente di governance aziendale in vista della nuova disciplina delle crisi d’impresa e dell’insolvenza» promosso dal centro di ricerche «Local Area Network», in collaborazione con il dipartimento di Scienze economiche e aziendali dell’università di Padova e dell’agenzia regionale «Veneto Lavoro». Sarà analizzata la casistica delle crisi aziendali che hanno contraddistinto gli ultimi anni dell’economia veneta, sia per quanto riguarda la loro emersione tardiva sia la successiva eventuale gestione giudiziale, con i noti effetti di «scarico» delle insolvenze a cascata su altre aziende e sulle banche. Le crisi sono state affrontate in prevalenza in forma extragiudiziale, con gli ammortizzatori sociali, ma molte altre volte attraverso procedure giudiziali secondo la legge fallimentare del 1942 molte volte rattoppata e ormai profondamente inadeguata. All’iniziativa parteciperanno, tra gli altri, l’assessore regionale al Lavoro Elena Donazzan, Maurizio Castro (ex parlamentare e commissario dell’«Acc» di Mel nel Bellunese), rappresentanti sindacali e Gilberto Muraro, presidente di Cariveneto.