Corriere del Veneto (Venezia e Mestre)
Mestre e Venezia, prove da grandi Antipasto col Fano, poi il Novara
La vetta chiama le lagunari, serve continuità. Bentivoglio: orgogliosi di noi
Un fine settimana ad alta tensione per Mestre e Venezia, attese a due esami fondamentali nei rispettivi campionati. Cronologicamente parlando si comincia domani pomeriggio a Portogruaro, con l’anticipo inconsueto alle 14.30 della sedicesima giornata del campionato di Serie C Mestre-Fano, un’occasione irripetibile per la squadra di Mauro Zironelli per piombare sull’Olimpo della classifica del girone B. Sarà una partita spigolosa e difficile da interpretare, visto che il Fano è ultimo in classifica e ha bisogno di punti. Le due difese potrebbero diventare protagoniste e la nota lieta arrivata dal blitz di Vicenza è stata la tenuta della terza linea arancionera, che ha avuto in Emanuele Politti un solido baluardo.
«La vittoria conquistata al Menti ci voleva proprio – ammette il difensore del Mestre perché nelle due partite precedenti i risultati non erano arrivati. Abbiamo giocato tutti molto concentrati per 90 minuti, e ora siamo tutti molto contenti. Avevamo veramente bisogno come il pane di una vittoria come questa, non era facile venire al Menti in uno stadio così importante e con un pubblico così numeroso e riuscire a fare una prestazione del genere. Il campionato è lunghissimo e difficile, adesso ci aspetta il Fano che è ultimo in classifica ma che non andrà assolutamente sottovalutato. Potremo fare risultato solo se entreremo in campo con il giusto atteggiamento».
Sabato alle 15 al Penzo, poi, toccherà al Venezia di Filippo Inzaghi provare a dare ulteriore continuità di risultati dopo i successi contro Brescia e Perugia e il pareggio di Chiavari contro l’Entella. A ieri la prevendita della partita contro il Novara aveva toccato quota 400, ma le proiezioni continuano ad essere buone e ad ipotizzare che si possa agevolmente superare anche sabato quota 4 mila spettatori.
Ieri bagno di folla da Biancat e Doni a San Polo per Emil Audero e per Agostino Garofalo, che hanno firmato autografi e si sono fatti immortalare per i consueti selfie e cartoline con tifosi e i turisti incuriositi dalla ressa. Dal campo proprio sul recupero di Garofalo si stanno concentrando gli sforzi di Inzaghi. Oggi se ne dovrebbe sapere qualcosa di più.
«Dobbiamo essere orgogliosi di quello che stiamo facendo – spiega Simone Bentivoglio – il punto di Chiavari va bene e conferma un trend positivo che vogliamo continuare contro il Novara. Massimo rispetto per i nostri avversari, ma noi abbiamo ben chiaro quello a cui puntiamo. La nostra forza è la stessa dell’anno scorso, ossia il gruppo. E i risultati stanno arrivando».