Corriere del Veneto (Venezia e Mestre)
Il Condominium pop nei mosaici di Luca Barberini
Le iconiche finestre gotiche incorniciano immagini quotidiane e d’attualità: i gondolieri, le maschere, l’acqua alta, i padiglioni della Biennale e i tesori di Damien Hirst. È una riflessione e un omaggio a Venezia in un «Condominium» dall’effetto pop quello dell’artista Luca Barberini, che riprende una tecnica artistica dalla tradizione millenaria e la proietta nel contemporaneo in versione tridimensionale. Viene presentata oggi alle 18 alla galleria Cittadellarte nella città lagunare l’opera in mosaico «Calle della Fenice 1958 - Special Edition Venezia» (in riferimento alla strada in cui si trova la galleria). Il lavoro site specific dell’autore ravennate segue il concept del progetto nato nell’anno 2013 a Ravenna con «Via di Roma 136» e che si sviluppa attraverso la creazione di condomini immaginari in cui in ogni finestra Barberini inscena attimi di vita della città prescelta: «Barberini - scrive Barbara Codogno nella presentazione della mostra, a cura di Adolfina de Stefani con Maria Vittoria Bararelli - non rinuncia all’aspetto ironico e irriverente, consegnando al futuro un’idea del mosaico destinata a lasciare il segno». Durante la serata verrà presentata una collettiva con opere di Mirella Bettella, Graziella Mario, Mauro Diener, Alessandra Gusso, Francesca Lunardo, Kate Kalniete, Sergio Marchioro, Maristella Martellato, Sandra Marzorati, Agustina Perez Pellegrini, Myriam Siragusa, Luciana Zabarella, Fanny Zava.