Corriere del Veneto (Venezia e Mestre)
Appello per i ponti accessibili oltre 500 firme dalla Giudecca
La petizione al sindaco: interventi per migliorare la vita
Hanno raccolto quasi cinquecento firme, progettato rampe per rendere due ponti accessibili e ora che l’amministrazione investe nel superamento delle barriere architettoniche tornano all’attacco per chiedere che almeno due dei setti passaggi che collegano i vari punti dell’isola sia percorribili proprio da tutti. La petizione è dello scorso giugno e chiede al Comune di mettere in sicurezza il ponte piccolo «perché prossimo a banca e uffici postali, entrambi molto frequentati» e il ponte Santi Cosma e Damiano. La proposta è semplice, realizzare passerelle con corrimano dove un anziano, un genitore con il figlio in passeggino e un portatore di disabilità riescano a passare. «Abbiamo inviato le firme con le nostre proposte al sindaco Luigi Brugnaro a giugno ma ad oggi non abbiamo ricevuto alcuna risposta», spiega Luigi Giordani, segretario del Psi e primo firmatario della petizione. Alla Giudecca vivono più di 6.500 persone e molte di queste sono anziane a cui si aggiungono turisti e pendolari che lavorano sull’isola e i problemi di accessibilità sarebbero all’ordine del giorno. «Chiediamo che siano realizzati interventi per migliorare la qualità della vita a moltissime persone», aggiunge chiedendo che tra i due milioni di euro previsti per abbattere le barriere ci siano interventi anche alla Giudecca. (g. b.)