Corriere del Veneto (Venezia e Mestre)

Valgadena, precipita a 21 anni dal viadotto

- FOZA (VICENZA) Benedetta Centin

Non aveva nemmeno iniziato a percorrerl­o quel maledetto ponte della Valgadena noto per gesti estremi, quando, sotto la pioggia battente di ieri pomeriggio, un passante l’ha vista cadere nel vuoto e ha chiamato i soccorsi. Pochi istanti e la ragazza non c’era più. Piombata di sotto, per settanta interminab­ili metri, finendo prima per sbattere contro una piattaform­a, poi nel torrente, rimbalzand­o appena fuori, sulla riva. Lì dove i vigili del fuoco di Asiago, arrivati in brevissimo tempo con corde e imbragatur­e, e raggiunti poi dal medico del Suem di Bassano, hanno tentato invano di salvarla. E con M.G. la giovane 21enne, che abitava a Rosà con la sua famiglia, svaniscono anche tante domande che forse non troveranno mai risposta. Il terribile dubbio è che quello della 21enne sia stato un gesto voluto. Che la ragazza, in attesa di occupazion­e, non avesse accettato la rottura di una relazione, che non riuscisse a superare un momento di difficoltà personale, che l’aveva portata anche ad alcuni problemi di salute. Un’ipotesi, un dubbio appunto. Devastante. Perché al momento pare non siano stati trovati biglietti: nell’auto che la 21enne aveva parcheggia­to sulla piazzola accanto al ponte della Vagadena, tra Foza ed Enego, i carabinier­i di Asiago hanno rinvenuto la borsa, con i documenti, gli effetti personali e la giacca. Ma nessun biglietto. Alle 15.30 la chiamata di un passante ai soccorsi: «Una ragazza è caduta, venite presto». Sul posto anche i volontari del soccorso Alpino dell’Altopiano vista la zona impervia e la difficoltà di recuperare la giovane ai piedi dell’imponente viadotto alto 175 metri. Il corpo è stato recuperato solo verso sera, con l’autoscala dei vigili del fuoco di Vicenza.

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy