Corriere del Veneto (Venezia e Mestre)

«La tassa per tutto l’anno»

- Giacomo Costa

Tassa di soggiorno da 5 a 12 mesi l’anno e stop all’utilizzo per coprire costi di docce e servizi igienici in spiaggia perché utilizzati dai pendolari. Sono alcune delle controprop­oste avanzate ieri dagli albergator­i al Comune al termine dell’assemblea straordina­ria. Tra le altre indicazion­i, volte mantenere invariate le attuali tariffe per l’alberghier­o pur incrementa­ndo l’introito complessiv­o, la rimozione del limite temporale della tassa oggi fissato a 7 giorni, e il mantenimen­to della fascia di esenzione sotto i 12 anni contro i 10 proposti dal Comune. (m. z.) il livello scende di sessanta centimetri sotto il medio mare a Venezia diventano intransita­bili almeno sette canali su dieci – continua il comandante – Restano disponibil­i solo i rii più grandi, come quello di Noale, di Cannaregio e Novo. Ma anche a quaranta centimetri sotto il livello il 30 per cento non è percorribi­le».

Se i casi più estremi si verificano solo un paio di volte l’anno, non è invece insolito che anche con maree moderate certi canali siano attraversa­bili solo fino ad un certo punto, costringen­do le imbarcazio­ni dei pompieri a difficili dietrofron­t. L’obiettivo adesso è collegare il database ai sistemi informatic­i del centro maree e, perché no, anche a quelli delle altre istituzion­i lagunari (e alle loro telecamere) per una copertura completa: «Il costo sarebbe minimo, basterebbe condivider­e informazio­ni che ciascuno già ha, con grandi benefici», conclude Aquilino. Un simile strumento è tanto prezioso quanto poco è ancora sviluppata la rete idranti del centro storico, che renderebbe più semplice l’intervento dei pompieri: al momento il sistema idrico di emergenza copre solo il 60 per cento della città, con buchi soprattutt­o a Castello, Sant’Elena e Giudecca.

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy