Corriere del Veneto (Venezia e Mestre)
«La ciclabile conflitto di interessi del sindaco»
Che il Comune investa per migliorare il parco di San Giuliano e riportarci eventi è una buona notizia, come lo sono i 5 milioni di euro destinati dal Patto di Venezia al polo nautico, ma la nuova passerella ciclopedonale che unisce il parco ai Pili, per i cinque stelle, è un problema. Si tratta di lavori per 3,9 milioni di euro, finanziati sempre con i fondi del Patto. «C’è un problema di economicità, esiste cioè già una pista ciclabile diretta a piazzale Roma — dice Davide Scano, consigliere M5s — ma ci sono anche altri aspetti: i conflitti di interesse del sindaco, proprietario delle aree ai Pili, nel 2012 ha sottoscritto un accordo con il Comune in cui cedeva i 7 mila metri quadrati necessari alla ciclabile per Venezia in cambio del via libera a due grandi parcheggi». La passerella, per Scano, sarebbe a vantaggio dello sviluppo dei Pili. «C’è un grande evento? Uno parcheggia lì e si reca al parco — dice — quei soldi andrebbero destinati altrove, basta una modifica del Patto con il premier». Il Movimento Cinque stelle presenterà un emendamento al bilancio in cui propone di spostare quei fondi su Mestre per la realizzazione di un palazzetto dello sport polifunzionale all’ex Umberto I o a Porto di Cavergnago. (g. b.)