Corriere del Veneto (Venezia e Mestre)
Piazza Mazzini agenti in riva contro i pusher
Pattuglie in divisa lungo l’arenile dal tramonto fino a notte fonda contro gli spacciatori. E poi illuminazione a giorno sulla passerella per fare in modo che non scelgano la spiaggia come luogo di incontro tra i clienti. E, ancora, Daspo urbano per chi viene segnalato più volte. Sono questi i tre fronti sui quali il Comune di Jesolo si sta muovendo per contrastare lo spaccio di droga in spiaggia, in particolare nella zona di piazza Mazzini. Di recente l’amministrazione ha incontrato i rappresentanti di Confcommercio che avevano chiesto nuove iniziative per la prossima stagione estiva per quanto riguarda la sicurezza. «Passeggiare sul lungomare di sera è diventato imbarazzante e pericoloso – dice Alberto Teso, vice presidente di Confcommercio San DonàJesolo - Abbiamo insistito con la necessità di un posto fisso delle forze dell’ordine in piazza con una vigilanza continua la sera sull’arenile». Il presidio in piazza Mazzini è già attivo durante l’estate, ma è allo studio un progetto che coinvolga tutte le forze dell’ordine per garantire la stessa sorveglianza anche alla spiaggia. «L’anno scorso non ci siamo riusciti per mancanza di uomini» spiega il sindaco Valerio Zoggia. Nell’ottica di liberare la spiaggia dai pusher, Comune e Federconsorzi stanno già discutendo su una maggiore illuminazione dell’arenile. «La polizia locale – conclude il sindaco – sta studiando le norme relative al Daspo». Ieri sono stati condannati a 3 anni e 8 mesi due fratelli presi a spacciare pasticche la scorsa estate.