Corriere del Veneto (Venezia e Mestre)
Ghirri e Icaro, dialogo alla Querini Stampalia
Costruzioni minimali ed intime in ferro, gesso e pietra. Dialogano con paesaggi, luoghi della memoria, lontani dallo stereotipo dell’illustrazione. C’è tempo fino al 28 gennaio per visitare la mostra «Le pietre del cielo. Luigi Ghirri e Paolo Icaro» e le «zone private», silenziose, di questi due maestri. Allestita nell’area Carlo Scarpa della Fondazione Querini Stampalia di Venezia, la rassegna - a cura di Chiara Bertola e Giuliano Sergio - presenta gli scatti del fotografo emiliano dal «Profilo delle nuvole» (1989), assieme ad opere scelte dallo scultore piemontese, oltre un lavoro da lui creato appositamente per la sala Colonne. E le architetture scarpiane diventano prolungamento visivo della narrazione.