Oggi Battista racconta «A proposito di Marta»

Aproposito di Marta. Dove Marta è la figlia a cui un padre curioso e attento rivolge le proprie attenzioni e i propri dubbi, che diventano un libro. Quello scritto da Pierluigi Battista, inviato ed editorialista del Corriere della Sera, che in A proposito di Marta (Mondadori) completa un trittico a volte commovente e a volte ironico di storie familiari, dopo il libro dedicato alla moglie Silvia e quello per il padre e il suo Novecento. E che oggi, alle ore 18, sarà presentato a Cortina d’Ampezzo, per Una Montagna di Libri, al Palazzo delle Poste, su Corso Italia. «Che libri leggi? Che film hai visto? Che musica ascolti? Quali oggetti acquisti, e di quali senti di non poter fare a meno? Cosa mangi, e che rapporti hai con la medicina, con la scienza? E che mi dici della politica? Credi in Dio? Ti soddisfa il mondo così com’è, o vorresti cambiarlo?». Un padre nato negli anni Cinquanta tempesta la figlia 25enne con domande pressanti, animato dalla voglia incontenibile di conoscere i suoi interessi, le sue scelte di vita, i suoi dolori e le sue speranze e, attraverso di lei, quelli della generazione dei cosiddetti «millennials», dai quali sente di essere diviso da una voragine psicologica e culturale. Così, nel suo spiritoso e autoironico racconto di cose vissute, Pierluigi Battista non sale in cattedra, ma si sforza di ascoltare i pensieri e le ragioni della figlia Marta.