Corriere del Veneto (Venezia e Mestre)
Venezia, stand-by su Denis e «salta» la pista per Vido
Incontro interlocutorio e ancora niente VENEZIA intesa ieri a Milano fra l’entourage di German
Denis e il responsabile dell’area tecnica Leandro Rinaudo. Le parti hanno lavorato alla ricerca di un punto d’incontro con il centravanti argentino ma tra domanda e offerta esiste ancora una certa distanza.
Sembra ormai sfumata anche la possibilità di arrivare a Luca Vido, punta dell’Atalanta per il quale Filippo Inzaghi si è speso in prima persona. A quanto pare invano, visto che il giocatore sembra aver accordato la propria preferenza al Cittadella: oggi è in programma un incontro a Bergamo che potrebbe rivelarsi decisivo. Detto che il dg nerazzurro Giovanni Sartori sembra intenzionato a mandarlo al Cesena, società con la quale sono stati già conclusi gli affari Emmanuello e Suagher, Vido a non andrà in laguna. In tutti i casi, infatti, il Venezia sembra fuori gioco e non sarà semplice per Rinaudo trovare un’altra soluzione di livello come il bassanese, che avrebbe avuto il vantaggio di non entrare in lista A. La squadra, intanto, ieri è partita in treno per Roma, dove effettuerà un mini ritiro prima della partita in programma sabato a Salerno. Tutti a disposizione di Filippo Inzaghi tranne Francesco Signori e Vittorio Fabris, entrambi in odor di cessione. Con loro non è partito neppure il portiere Danilo Russo, recuperato dopo l’infortunio ma in condizioni non ottimali. Per
Fabris, dopo il corteggiamento della Reggiana, la soluzione più probabile resta il Livorno, mentre su Signori ci sono Ascoli (che però smentisce), Ternana e Perugia.
Tutto fermo per Alex Geijo, che potrebbe tornare in Spagna. Il suo agente è al lavoro per trovare una soluzione nel paese di origine del centravanti. Una pillola, infine, sul Mestre. La società sta per presentare il nuovo sponsor di maglia, mentre sul mercato è stata esclusa la cessione dell’esterno Fabbri al Trapani.