Corriere del Veneto (Venezia e Mestre)
Si schianta contro il bus, muore fornaio
Gravi disagi al traffico per quattro incidenti a Mestre, in autostrada e tangenziale
MESTRE Quella di ieri è stata una mattinata drammatica per le strade veneziane, con uno schianto mortale e altri tre incidenti sul Passante di Mestre e in tangenziale. Dumitru Antohi, 42 anni, fornaio a Mogliano, ha perso la vita lungo la Castellana dopo essere finito, a causa dell’asfalto bagnato, contro un autobus Actv che viaggiava nella corsia opposta. Lo scontro ha bloccato la strada per ore. Meno tragico, ma pesante per il traffico, il bilancio degli altri schianti.
MESTRE Una curva, l’asfalto bagnato e il furgone che perde la strada, l’autobus che arriva dalla parte opposta. E’ morto così, in uno scontro frontale lungo la Castellana, Dumitru Antohi, 42enne, che lavorava in un panificio a Mogliano. Lo scontro ha bloccato la strada per ore ed è stato il primo di una serie che, per colpa del maltempo soprattutto, ha creato gravi disagi per tutta la mattina alla viabilità a Mestre e dintorni e al trasporto pubblico. Una giornata nera. Sui social già dalle prime ore del mattino gli automobilisti hanno dato il via a un tam tam per informare sulle strade impercorribili e postare foto di interminabili incolonnamenti. Da via Castellana chiusa per lo schianto tra il furgone e l’autobus al tram bloccato in viale san Marco per la caduta di uno scooter, alla tangenziale a corsie ridotte per un altro incidente tra due camion e un’auto, così come l’autostrada A4 per colpa di un tamponamento a catena.
Tutto è cominciato poco dopo le 7 quando, lungo la Castellana, nel territorio di Trivignano un furgone Fiat Doblò che viaggiava in direzione Martellago ha sbandato all’altezza di una curva e ha invaso la corsia di marcia opposta, sulla quale sopraggiungeva un autobus di Actv. L’impatto è stato violentissimo, tanto che per il conducente del mezzo da lavoro, Dumitru Antohi, 42enne di origini moldave, non c’è stato niente da fare. L’ipotesi è che la vittima, che viveva con la moglie e due figli di 15 e 18 anni a Mogliano Veneto, dove lavorava in un panificio, abbia preso la curva a velocità troppo sostenuta e, complice l’asfalto bagnato dalla pioggia, abbia perso il controllo del Doblò. Il mezzo si è scontrato frontalmente e lateralmente contro il bus di Actv, fuori servizio e senza passeggeri, guidato, da una 28enne mestrina. La donna ha confermato agli agenti del reparto motorizzato della municipale di non aver potuto fare nulla per evitare l’impatto. Antohi, che viveva in Italia da una quindicina d’anni, era in attesa di ricevere la cittadinanza italiana. «Un grande lavoratore – dice una conoscente - Aveva svolto anche altre professioni ma da qualche mese era tornato a lavorare per il panificio. Una persona per bene, viveva per sua moglie e i suoi figli».
La polizia locale è stata costretta a chiudere la Castellana e a deviare il traffico fino alle 11. I rallentamenti non sono mancati neanche in viale San Marco dove, negli stessi minuti, uno scooter si è ribaltato. L’incidente ha messo fuori uso il tram per circa un’ora. A complicare le cose, le lunghe code in via dei Petroli, che hanno paralizzato il traffico dalla Vempa all’imbocco del ponte della Libertà a causa di un blocco informatico alla PetroVen. Un problema risolto in poco tempo, ma che ha rallentato le autobotti e costretto Actv a deviare gli autobus da via della Libertà a Forte Marghera-San Giuliano.
La situazione è tornata alla normalità intorno alle 10 ma la viabilità era andata in tilt anche in autostrada. Intorno alle 8.40, nel tratto compreso tra il bivio del Passante di Mestre e Padova est, subito dopo l’area di servizio di Arino, quattro auto si sono scontrate. Nessun ferito, ma la carambola ha provocato code per circa otto chilometri visto che i veicoli occupavano tutte le corsie di marcia. Meno di un’ora più tardi i soccorritori si sono dovuti spostare in tangenziale per l’ennesimo schianto. Tra gli svincoli per la Castellana e via Miranese un’auto è stata letteralmente schiacciata tra due camion. L’automobilista è miracolosamente sopravvissuto ed è stato portato all’ospedale.