Corriere del Veneto (Venezia e Mestre)
Vicenza Jazz al via Omaggio al ‘68 e concerti gratuiti
La rassegna dal 10 al 20 maggio: «The Birth of Youth» sarà un dialogo fra generazioni. Sul palco del teatro Olimpico la Sun Ra Arkestra, i Manhattan Transfer al Comunale . Concerto gratuito in piazza con Owdalla percussions
Il Jazz abbraccia il ‘68. Le note di una musica che per definizione rompe gli schemi e vive nell’improvvisazione si relazionano con un evento storico preciso che richiama alla memoria rivolte giovanili, cambiamento, lotta alle regole. Nella mente degli organizzatori del Vicenza jazz, il festival musicale curato da Comune e Fondazione Teatro comunale «Città di Vicenza», c’è tutto un insieme di dialoghi impossibili nella storia e che diventeranno fonte di ispirazione sul palco di una rassegna votata alla sperimentazione. E poco si avvicina di più all’avanguardia che l’accostare le esperienze del Sessantotto con la musica jazz. Dalla celebre Sun Ra Arkestra alle note del nuovo jazz del quartetto Salida, dalla tradizionale Orchestra del teatro Olimpico al gruppo vocale dei Manhattan transfer: «Vogliamo far dialogare chi ha vissuto e suonato in quegli anni con chi è nato in quel periodo e pure con chi l’ha solo letto sui libri di storia» dichiara il direttore artistico del festival, Riccardo Brazzale. Ciò che andrà in scena dal 10 al 20 maggio prossimi sarà un dialogo fra generazioni con al centro la gioventù, sotto il titolo «The Birth of Youth» (La nascita della giovinezza, in inglese). Basta un esempio: il trentenne pianista e compositore armeno Tigran Hamasyan suonerà sullo stesso palco con il 92enne pianista newyorchese Randy Weston in duo con il sassofonista Billy Harper (sabato 19 maggio, teatro Comunale, ore 21). «Il Sessantotto - precisa Brazzale - è stata una data storica non solo per la società civile ma anche per la musica». Nei 10 giorni di cartellone si alterneranno concerti, seminari, mostre, convegni e proiezioni cinematografiche, con l’inedita produzione di un film mu-
sicale al teatro Olimpico da parte della celebre Sun Ra Arkestra, diretta dal 94enne Marshall Allen. Anche i luoghi della rassegna sono molti: oltre ai «canonici» palchi del teatro Olimpico e del Comunale, rimangono piazza dei Signori e il bar Borsa sotto le
volte della Basilica palladiana,
ma anche l’appuntamento notturno con il cimitero Maggiore di Vicenza («Molto atteso» sottolinea Brazzale) e l’auditorium «Fonato» di Thiene, nell’altovicentino. Quest’ultimo sarà proprio il punto di partenza della rassegna, il 10 maggio, con ospite la voce del
Camille Bertault trio, mentre
il giorno seguente si terrà il
primo evento a Vicenza con i musicisti e danzatori della Sun Ra Arkestra (11 maggio ore 21 e il 12 maggio alle 18 al teatro Olimpico). Il tradizionale evento gratuito in piazza quest’anno vedrà sul palco Owdalla percussions, Thomas de Pourquery & the Supersonic (sabato 12 maggio alle 21),
mentre uno degli eventi clou sarà il concerto all’insegna del jazz internazionale del Joe Lovano & Dave Douglas quintet di domenica 13 (alle 21 all’Olimpico). Infine, dopo le
avanguardie del Aarset-Petrella-Rabbia trio (17 maggio al Comunale) la serata con lo
storico gruppo vocale Manhattan transfer (18 maggio alle 21 al Comunale), seguito quella stessa notte dal concerto l cimitero cittadino con Gavino Murgia & Cantar lontano (alle 24). Biglietti da 10 a 25 euro. www.tcvi.it.