Corriere del Veneto (Venezia e Mestre)
Venezia, tre punti da prendere Inzaghi: «La carica non manca»
I playoff da blindare, al Penzo i lagunari vogliono tornare alla vittoria
VENEZIA Senza un attimo di pausa. Neppure il tempo di prendere fiato e archiviare il pari di Perugia, che già si torna in campo per il turno infrasettimanale del campionato di serie B.
Al Penzo, in un martedì sera tutto da vivere, il Venezia scommette su se stesso e sull’ennesimo successo casalingo. Perché, se è vero che fuori casa la squadra non vince da cinque mesi, nel fortino sull’isola di Sant’Elena il rendimento è decisamente superiore. Scivolone con il Brescia a parte, Filippo Inzaghi può contare su una squadra che vince e che sa anche esprimere un buon gioco. Molto meglio, questo è certo, rispetto a quanto non abbia fatto fuori casa, dove le incertezze continuano. «Io sono soddisfatto di quello che ho visto a Perugia — sottolinea Superpippo — è vero che non abbiamo vinto ma è altrettanto vero che la squadra ha giocato un’ottima partita. Siamo stati sfortunati negli episodi chiave, avremmo potuto portare a casa i tre punti. Domani (oggi per chi legge, ndr) ci sarà tanta gente allo stadio, siamo carichi e cercheremo di fare risultato. Se dovessimo vincere faremo un bel balzo in classifica, di questo siamo consapevoli, così come lo siamo della nostra forza. E per i playoff ce la giocheremo fino in fondo. Non mi aspettavo di trovare l’Entella così in basso in classifica, è una squadra con tanti giocatori esperti e di categoria, per me è una sorpresa trovarla qui».
Poi si apre il capitolo formazioni e in questo caso siamo di fronte a un autentico rebus. Ci sono vari giocatori affaticati, la rifinitura di stamattina sarà decisiva per capirne qualcosa di più. Ci sono le candidature di Del Grosso per la fascia sinistra e di Bruscagin per la difesa, a centrocampo spingono Firenze e Fabiano ma Inzaghi prima di rinunciare a Falzerano ci penserà due volte. Davanti tornerà sicuramente Geijo, da capire se con Litteri oppure se quest’ultimo avrà un turno di riposo, almeno inizialmente. «Sabato avevo visto bene Marsura e Suciu e hanno giocato — chiarisce Inzaghi — non so se farò cambi e quanti ne farò. Ci sono ancora due allenamenti e devo capire come hanno recuperato i ragazzi. Scenderà in campo come sempre chi mi offre maggiori garanzie. Andranno in campo i migliori». In porta, in ogni caso, il controsorpasso è servito e giocherà ancora Audero, che se l’è cavata egregiamente al Curi. La prevendita a ieri sera era poco brillante, ma potrebbe impennarsi proprio nel giorno della partita, considerato che la primavera avanza a grandi passi e che il momento del campionato è ormai decisivo.
La concorrenza nelle zone altissime pressa, il Venezia alza le barricate, resiste e vuole arrivare fino in fondo. Per cullare ancora il sogno concreto di giocarsi la serie A attraverso gli spareggi promozione. Una coda assai gradita di una stagione che sembra avere ancora molto da dire da qui alle porte di giugno.