Corriere del Veneto (Venezia e Mestre)
«Ritardi e percorsi diversi» La nuova linea 80 nel mirino
VENEZIA «In soli quattro giorni abbiamo assistito ad un crollo del servizio, tra ritardi che si accumulano, autobus senza gasolio e cambi di percorso. E i disagi dei lavoratori Actv che non riescono ad arrivare in orario a piazzale Roma poi si ripercuotono, a cascata, su tutti i cittadini». Cgil, Cisl e Uil si schierano contro il nuovo gestore delle linee 80, 85 e 87, che da Chioggia arrivano a Venezia. Dal 10 giugno a gestire la tratta è Arriva Veneto, società che ha vinto la gara indetta allora dalla Provincia. «Da orario i bus dovrebbero arrivare a Venezia da Sottomarina in 60 minuti, quando in realtà se ne impiegano almeno 80 — dicono Walter Novembrini (Cgil), Marino Deterlizi (Cisl) e Sandro De Ambrosi (Uil) — Non essendoci bus e autisti di riserva lo stesso mezzo deve ripartire in senso contrario, accumulando ritardi su ritardi facendo saltare le coincidenze. Un problema sentito dai tanti dipendenti Actv che arrivano da Chioggia e dai lavoratori della chimica di Marghera — che stanno già raccogliendo firme in protesta — e che, da settembre, coinvolgerà anche migliaia di studenti pendolari. Per questo il prossimo 21 giugno l’azienda e i sindacati si incontreranno in prefettura. (gi.co.)