Corriere del Veneto (Venezia e Mestre)
È il giorno di Vecchi e Angeloni
Oggi l’annuncio di tecnico e ds, in porta Di Gregorio. Visite e firme per St. Clair
VENEZIA Via alla costruzione del nuovo Venezia. Nella giornata di oggi verrà ufficializzato l’arrivo di Stefano Vecchi al posto di Filippo Inzaghi e di Valentino Angeloni come nuovo responsabile dell’area tecnica arancioneroverde. È scattata, intanto, la corsa al ruolo di nuovo portiere per la prossima stagione.
La scelta è caduta su Michele Di Gregorio, di proprietà dell’Inter e che Vecchi ha già avuto alle sue dipendenze alla guida delle giovanili nerazzurre. Di Gregorio ha disputato un’ottima stagione al Renate ed è stato seguito anche dal Padova. Ma la sensazione è che, se il Venezia deciderà di affiancare a Guglielmo Vicario anche Di Gregorio, si potrà arrivare a dama a stretto giro di posta. Sul fronte giovani ieri la punta di proprietà del Chelsea Harvey St.Clair, classe 1998, ha sostenuto le visite mediche. Dovrebbe essere tesserato, ma se ne saprà qualcosa di più nei prossimi giorni. Ci saranno anche tante cessioni. Dopo aver ottenuto la salvezza il Venezia dovrà corrispondere al Milan la cifra di 450mila euro per il riscatto obbligatorio per Gianmarco Zigoni. Ma la permanenza del figlio d’arte è tutt’altro che scontata, anzi, la volontà è quella di cederlo. Per adesso si è fatta strada l’ipotesi Padova, ma le cifre che ballano al momento sono lontanissime dall’ipotizzare la chiusura dell’affare. Altre piste calde: quella che porta a Luca Castiglia, centrocampista della Pro Vercelli, è più che percorribile, mentre c’è anche l’ipotesi del capitano del Frosinone Gori a centrocampo.
Angeloni e Vecchi vorrebbero ringiovanire l’organico e tutto lascia pensare che Maurizio Domizzi non verrà confermato. Il capitano parlerà con il nuovo corso e poi deciderà se accettare o meno la proposta della Ternana. Domizzi è stato proposto anche al Padova, ma non c’è stato un seguito. Torneranno anche i giocatori in prestito. Per Alessandro Malomo più Triestina che Vicenza, mentre è tutto da verificare il futuro di Alex Pederzoli. L’eliminazione del Catania dalla corsa alla serie B ha creato un problema con Caccavallo, nel senso che il giocatore tornerà alla base e non ci sarà il riscatto obbligatorio fissato in caso di promozione degli etnei. Ieri è stata la giornata dell’ufficialità di Filippo Inzaghi a Bologna. Seicentomila euro di stipendio annuo e ben quattro preparatori per Superpippo. I giocatori del suo Venezia sul taccuino sono sostanzialmente quattro: Audero, che tornerà alla Juventus e che è cercato con insistenza dal Genoa, Pinato, Falzerano e Stulac, su cui però è in netto vantaggio il Genoa. Per quanto riguarda altre sicure cessioni, anche Tortori tornerà alla base dopo una stagione poco felice e verrà prestato in serie C, con destinazione ancora da definire. Si è parlato anche per lui della Triestina, ma al momento non sono arrivate conferme in merito.
Da valutare la situazione di Zampano, fuori dal progetto tecnico con Inzaghi ma che Vecchi e Angeloni dovranno valutare. Anche Frey ha dato ampia disponibilità a restare. Dall’Inter potrebbe arrivare anche il giovane centrocampista Matteo Rover. E sopratutto il «sogno» sarebbe arrivare a Facundo Colidio, attaccante protagonista assoluto dello scudetto della Primavera nerazzurra.