Falso incidente da 890mila euro Due condannati

Era stato accusato di aver inscenato un incidente mai avvenuto e di aver distrutto, insieme a un complice, due veicoli per rendere la storia credibile. Il tutto per ottenere un risarcimento assicurativo. Lunedì Renzo Bertocco, 63enne di Cessalto (Treviso), è stato condannato a un anno e sei mesi per truffa assicurativa. I fatti sono avvenuti tra la fine del 2013 e i primi giorni del 2014 a Ceggia. Bertocco, insieme a Franco Noale, torinese di 64 anni che aveva già patteggiato in passato, avrebbe incendiato un furgone e una Bmw. La coppia aveva raccontato ai carabinieri di essere rimasta coinvolta in un tamponamento con incendio. Peccato si sia scoperto che l’incidente non era mai avvenuto. I due avrebbero falsificato il contratto internazionale di vendita relativo a presunti beni trasportati a bordo dell’autocarro. Un carico che, a dire di Bertocco, era destinato a Bratislava. L’obiettivo era ottenere dalle società assicurative Uniqa e Allianz un risarcimento di oltre 890 mila euro. Allianz, attraverso l’avvocato Mauro Bonato, si era costituita parte civile. (e.bir.)