Corriere del Veneto (Venezia e Mestre)
Cambio dell’appalto negli ospedali dodici lavoratori della mensa licenziati
Dodici lavoratori delle mense ospedaliere licenziati. «Un fulmine a ciel sereno, impugneremo l’atto», annuncia il segretario di Cgil funzione pubblica Daniele Giordano. Ieri dodici scodellatori degli ospedali di Dolo, Mirano e Noale, alla dipendenze del Consorzio sociale Zorzetto, hanno ricevuto la lettera di licenziamento e dal 30 giugno non avranno più un’occupazione. «Si tratta di persone che da anni svolgono questo lavoro, alcune da vent’anni - aggiunge - È inaccettabile che si gestiscano gli appalti in questo modo, stiamo assistendo a una vera e propria macelleria sociale». I sindacati hanno immediatamente chiesto un incontro urgente all’Usl 3 Serenissima e alla società che si è aggiudicata il nuovo appalto delle mense. «Nessuno può sentirsi senza responsabilità su quanto sta avvenendo continua Giordano - Va trovata una ricollocazione per questi lavoratori». Il problema, per Cgil, sta tutto nell’Azienda Zero, fortemente voluta dalla Regione: «Razionalizza la spesa solo sulla pelle di chi lavoro mentre parte del suo personale ha trattamenti da nababbi da centinaia di migliaia di euro». Oggi i dodici licenziati si riuniscono in assemblea. (g. b.)