Corriere del Veneto (Venezia e Mestre)
Cisterna si ribalta, strada chiusa 10 ore
L’incidente a Martellago, paura per l’ambiente. Ennesimo scontro in tangenziale
VENEZIA Una manovra sbagliata dell’autotrasportatore e l’autocisterna si è ribaltata. Parte del carico si è rovesciata sull’asfalto. Circa mille litri di toluene si sono riversati sulla carreggiata costringendo le forze dell’ordine a deviare il traffico. I vigili del fuoco ieri hanno lavorato quasi l’intera giornata per rimettere in sicurezza via Boschi a Martellago. Ennesimo incidente anche in tangenziale, con code all’ora di punta anche di quattro chilometri verso Milano.
MARTELLAGO Una manovra sbagliata dell’autotrasportatore, l’autocisterna si è ribaltata e parte del carico si è rovesciata sull’asfalto. Circa mille litri di toluene si sono riversati costringendo le forze dell’ordine a deviare il traffico e a chiudere la strada per dieci ore, il tempo per mettere in condizione i vigili del fuoco idi rimettere in sicurezza via Boschi a Martellago. Erano le 5.40 del mattino e la giornata per il traffico già si preannunciava difficile, anche perché poco più di un’ora dopo in tangenziale si è verificato l’ennesimo incidente che ha coinvolto un mezzo pesante, creando code e rallentamenti. E il terzo in pochi giorni che fa aumentare il confronto con l’anno scorso, quando nei primi cinque mesi si erano verificati 34 incidenti. Con giugno i numeri sono decisamente aumentati, gli scontri hanno superato quota 40 e la differenza rispetto al 2017 supera il dieci per cento.
Colpa — dicono le società autostradali — del traffico in crescita, ma anche dell’aumento della circolazione dei mezzi pesanti, tanto che il presidente di Autovie Venete Maurizio Castagna sottolinea come la società stia cercando di fare il possibile per velocizzare i cantieri della terza corsia con l’obiettivo di concludere entro l’inizio del 2020 il nodo di Palmanova, prima dell’estate 2020 il tratto Gonars-Alvisopoli ed entro la fine del 2020 il tratto Alvisopoli-Portogruaro. Gli incidenti infatti sono aumentati in tangenziale ma anche nel tratto di Autovie Venete tra Venezia e Trieste. Lo scontro di ieri all’altezza dell’uscita Porto ha coinvolto un’auto pochi minuti dopo le 7 costringendo Cav a far transitare i mezzi un una sola corsa con code fino a quattro chilometri in direzione Milano. la circolazione ne ha risentito molto anche a Martellago, perché l’incidente dell’autocisterna è avvenuto poco distante dal casello autostradale. «Fortunatamente non è successo nulla di grave – spiega il sindaco di Martellago, Monica Barbiero - Non sono stati coinvolti altri veicoli e nessuno è rimasto gravemente ferito». L’autocisterna era diretta a Pordenone e stava trasportando 40 mila litri di toluene, una sostanza che viene utilizzata in ambito industriale per sciogliere resine, vernici e grassi, ma anche nel settore della cosmetica. Si tratta di un liquido incolore e inodore che, però, potrebbe provocare conseguenze sia alle persone che ne vengono a contatto (ad esempio irritazione agli occhi), sia come inquinante per le falde acquifere. Proprio per questo ieri sono intervenuti anche i tecnici dell’Arpav, che hanno eseguito delle analisi. L’autocisterna si è rovesciata su un lato probabilmente a causa di una manovra errata. L’autotrasportatore è riuscito ad uscire autonomamente dall’abitacolo ed è stato affidato agli operatori del 118. Nulla di grave, tranne lo spavento per lui.
I vigili del fuoco, partiti dal comando provinciale di Mestre con quattro mezzi e dodici operatori, tra cui il nucleo Nbcr (Nucleare Biologico Chimico Radiologico), hanno steso un cuscino di schiuma sullo sversamento. Fortunatamente solo mille dei 40 mila litri di toluene sono finiti sull’asfalto. Lo sversamento, dunque, è stato circoscritto ed è stata portata sul posto un’altra cisterna per il travaso del toluene. La circolazione è stata deviata già dall’uscita del casello di Martellago e fino a metà pomeriggio sono stati registrati rallentamenti. Via Boschi è stata riaperta solo quando è stata completamente liberata e i tecnici Arpav hanno effettuato le analisi. Nelle prossime ore sono comunque previsti altri accertamenti da parte di aziende specializzate per escludere un eventuale inquinamento del terreno e delle acque superficiali.
Traffico Aumenta il traffico, anche mezzi pesanti
Scontri Tra le due barriere cresciuti del dieci per cento