Corriere del Veneto (Venezia e Mestre)
Tariffe e sconti, record di treni al porto «Così aumentiamo la competitività»
VENEZIA Un milione di tonnellate. Il traffico ferroviario del Porto di Venezia cresce a doppia cifra: i carri movimentati nel periodo gennaio-maggio sono stati infatti 43.896 (+14,5% per cento rispetto lo stesso periodo 2017) . Il risultato è stato ottenuto senza una congestione della rete ferroviaria, grazie alla politica di tariffazione di Erf, la società dell’Autorità portuale, che ha consentito di trasportare molti più carri e più tonnellate di merci, praticamente a parità di traffico ferroviario prodotto (l’incremento in termini di treni termina-lizzati, arrivi e partenze, è stato solo del +1,7%). «La riorganizzazione, tariffaria e organizzativa, introdotta nel 2017 sta dando i suoi frutti, dimostrando che al Porto di Venezia la “cura del Ferro” funziona — spiega il presidente Pino Musolino —. I risultati registrati nei primi cinque mesi del 2018 sono frutto di una precisa strategia, volta ad aumentare la competitività dello scalo ».