Corriere del Veneto (Venezia e Mestre)

Musica al parco, sparite due date E i direttori artistici danno forfait

San Giuliano, a un mese dall’evento confermata solo la notte con i dj del 28 luglio

- G.B.

MESTRE Sul web e sui social network, due date su tre sono sparite. C’è chi chiede informazio­ni, ma per ora senza ottenere risposta. È giallo sulla prima edizione del Venice summer music, lanciato in pompa magna dall’amministra­zione in aprile come il ritorno dei grandi eventi al parco di San Giuliano. A sette anni di distanza dall’ultima edizione dell’Heineken Jammin’ Festival, quest’estate tra il 28 e il 30 luglio la musica avrebbe dovuto tornare ad animare il parco mestrino con migliaia di giovani. Qualcosa, però, non sta andando come previsto: sul sito internet dell’evento le date di domenica 29 e lunedì 30 sono sparite, resta solo l’appuntamen­to di sabato 28 con il live di Kygo, di Chris Willis e lo spettacolo di Elbow al costo di 29,90 euro, 50 per l’area vip o 89 per ingresso e una notte in hotel a Mestre. «I primi headliner sono stati comunicati in aprile, ora manca poco più di un mese e non si sa se ci saranno altre serate e chi ci sarà», la protesta di un aspirante spettatore sui social. Aggiunge un altro ragazzo: «Verrà annunciato ancora qualcuno?». E ancora, «quanto si deve attendere per la line up completa?», chiede una giovane. Domande a cui, almeno su Facebook, non viene data risposta. Nemmeno in Comune nessuno si sbottona sul Summer music: «L’organizzaz­ione fa capo a Venezia eventi metropolit­ani (società nata proprio per la tre giorni, ndr)», la risposta evasiva di Ca’ Farsetti. Di solito le guest star dei festival e tutte le iniziative interne alla location sono pubblicizz­ati con largo anticipo e a ridosso delle date il marketing aumenta a livello esponenzia­le. Basta pensare al modello Heineken: a un mese dalla manifestaz­ione la città era tappezzata di manifesti e in Comune si susseguiva­no uno dietro l’altro incontri tecnici e conferenze dei servizi per affinare i dettagli, come la gestione della sicurezza.

Il mistero di cosa accadrà a San Giuliano a fine luglio si infittisce ulteriorme­nte visto che i due direttori artistici, Fabrizio Perdomi e Giacomo Burioli, hanno dato forfait, hanno cioè deciso di ritirarsi dall’organizzaz­ione della manifestaz­ione circa un mese fa. «Il parco di San Giuliano non è una location facile perché è molto grande - spiega Paolo Favaretto di Venezia eventi metropolit­ani - tra qualche giorno dovremmo avere novità». Il tempo però stringe e sorge il dubbio che non basti per promuovere concerti e festival. «Se le date sono a ingresso gratuito, il tempo non è un problema. Non c’è ancora nulla di definitivo - sottolinea Favaretto e ribadisce - fra qualche giorno potremo dire di più». Chi ha già acquistato i biglietti, spera che almeno la serata del 28 sia confermata. ● ● ●

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