L’aggressore trovato per un selfie

Il video proveniente dal Marocco ha iniziato a rimbalzare tra i telefonini dei residenti di Solesino diventando virale fino a quando una donna presa lo ha mostrato ai carabinieri. I frame sono agghiaccianti: un uomo si riprende mentre ne pesta un altro a sangue con una scarica di violenti pugni e una bottiglia rotta usata come arma contundente. Dopo alcune indagini i militari hanno arrestato bloccato Ismail Khouadri, 24enne marocchino irregolare con una sfilza di precedenti con l’accusa di rapina. I fatti risalgono allo scorso ottobre quando a Chioggia un 54enne del posto era stato picchiato senza apparente motivo, tanto da perdere i sensi e restare diversi minuti a terra esanime. Dopo l’aggressione il marocchino era scappato, rubando circa 20 euro in contanti, un telefono cellulare e alcuni gioielli. Dell’episodio non si era saputo nulla dato che la vittima, per paura di ritorsioni, non aveva trovato il coraggio di denunciare quanto accaduto e si era medicato da solo pur di non rendere pubblico l’episodio. Qualche giorno fa la svolta quando nella caserma del paese della Bassa si è presentata la donna con il video.