Kharis in Rigoni «Nuovo sviluppo per l’azienda»

ASIAGO (VICENZA) Neuberger Berman, società di gestione del Fondo Italiano di Investimento, ha raggiunto un accordo con la svizzera Kharis Capital per la cessione del 35,55% detenuto in Rigoni di Asiago. Un’ulteriore quota, tale da portare la partecipazione di Kharis al 42,7%, sarà ceduta da «Giochele», holding della famiglia Rigoni e, contestualmente, il fondo sottoscriverà un aumento di capitale per 10 milioni. Il controvalore del passaggio delle

quote da NB a Kharis è di 39 milioni di euro e il closing dell’operazione è previsto per il prossimo mese. Rigoni ha chiuso l’esercizio 2017 a 136 milioni, con una crescita del 18% dell’anno precedente. Fondata nel 1923, Rigoni di Asiago produce e commercializza prodotti spalmabili dolci di origine biologica (marmellate, miele...), attraverso i marchi FiordiFrutta, Nocciolata e Mielbio. Oggi l’azienda opera attraverso tre stabilimenti, fra cui un nuovo insediamento ad Albaredo d’Adige, nel veronese. Mentre per le produzioni biologiche si serve anche di due tenute in Bulgaria. L’obiettivo di Kharis Capital, ha spiegato il dirigente Daniel Grossmann, è di «lavorare a stretto contatto con la famiglia Rigoni per sviluppare ulteriormente l’azienda».

Patron Andrea Rigoni