Corriere del Veneto (Venezia e Mestre)
Corriere Imprese, focus su Bassano e la Pedemontana
C’è un dato che spiega molto bene che cosa rappresenti l’area vasta della Pedemontana - da Schio nell’Alto Vicentino fino al confine con il Friuli -, per il Veneto e la sua economia. Lo ha messo chiaramente in evidenza la Fondazione Palazzo Festari, nell’ambito di una recente ricerca sullo sviluppo e la governance regionale. Il Veneto centrale è stato diviso in due grandi «quartieri»: il Venice manufacturing district, per l’appunto nella fascia pedemontana, un milione e 200 mila abitanti, e Downtown Venice, lungo la linea dei capoluoghi, da Vicenza a Venezia, con una popolazione quasi doppia, 2 milioni e 350 mila persone. Bene, se si guarda alla cara vecchia manifattura - la spina dorsale dell’economia nordestina - emerge che i due distretti praticamente si equivalgono sia per numero di imprese sia per addetti, circa 200 mila. Di più: nel «superdistretto» pedemontano, 56 nuovi posti di lavoro su 100 hanno riguardato per l’appunto i settori manifatturieri, mentre nel Downtown Venice il numero dei posti creati nella manifattura è stato appena di 8,2. Questo significa, per dirla con un’immagine, che qui, nella fascia a ridosso delle montagne, c’è ancora voglia d’impresa e che qui, nonostante una cronica carenza infrastrutturale, pulsa il cuore manifatturiero del Nordest.
All’area Pedemontana e alla sua città più rappresentativa, Bassano del Grappa capoluogo di provincia mancato ma non per questo sminuita nelle sue potenzialità - è dedicato il focus di primo piano del nuovo numero di Corriere Imprese Nordest, in edicola domani all’interno del Corriere della Sera. Una chicca: nella Pedemontana veneta, per chi non lo sapesse, si producono persino gli specialissimi scarpini di CR7, il Cristiano Ronaldo neo juventino.