Si tuffa dal pontile e rischia la paralisi L’Usl: «Più prudenza»

Si è tuffato dal pontile senza pensare che l’acqua poteva essere troppo bassa e ha finito per battere la testa. Un ragazzo di 22 anni adesso è ricoverato all’ospedale Dell’Angelo di Mestre a causa di una lesione alla colonna cervicale.

Il giovane, turista straniero, ieri mattina ha deciso di tuffarsi per fare il bagno in mare a Cavallino Treporti e quando è arrivato il momento di risalire si è trovato in difficoltà. A raggiungerlo per primi, poco dopo, sono stati gli operatori del punto di primo soccorso della località turistica, che lo hanno stabilizzato. Il giovane è stato trasportato in elisoccorso all’ospedale, dove è stato sottoposto a tutti gli accertamenti del caso. Ha rischiato grosso, ma non si trova in pericolo di vita.

Come lui, altri turisti stranieri nelle scorse settimane hanno riportato gravi conseguenze dopo essersi tuffati in acqua dai pontili, in particolare a Jesolo. Qualcuno ha rischiato la paralisi ma la maggior parte di loro si è ripresa con il passare del tempo, anche se il rischio di conseguenze irreversibili è sempre dietro l’angolo. Il Comune e l’azienda sanitaria del Veneto orientale, insieme agli operatori turistici, da tempo promuovono iniziative e campagne di sensibilizzazione su questo tema. (e. bir.)