Corriere del Veneto (Venezia e Mestre)
Cuoco si schianta contro un palo e muore Grave bimbo di 10 anni
I colleghi di Mauro Levorato: il suo sorriso ci mancherà
VENEZIA Alla cooperativa sociale Riesco di Saccolongo (Padova), dove lavorava da anni, ricordano i suoi sorrisi e soprattutto il suo fischiettare. «Era solare e amichevole, aveva un grande carisma, ma sapeva anche prendere le cose con leggerezza. Ci mancherà», dice Valerio Marcante, il suo caposquadra. Un tragico incidente, avvenuto intorno alla mezzanotte tra venerdì e sabato a Loreggia, ha ucciso Mauro Levorato, 44enne che viveva a Stra e faceva il cuoco nel Padovano in una coop che fornisce i pasti per le mense collettive, proprio mentre stava tornando dal lavoro. Un altro terribile schianto è avvenuto sulla Romea, dove uno scooter ha tamponato un’auto a Valli di Chioggia e un bambino di 10 anni, trasportato dal fratello più grande, è volato in strada: ora è ricoverato in prognosi riservata all’ospedale di Padova, dove è stato sottoposto a una delicata operazione.
Levorato venerdì sera, dopo aver terminato il suo turno di lavoro, aveva raccontato ai colleghi di non sentirsi bene. Oltre alla velocità potrebbe dunque esserci stato un malore all’origine dell’incidente. La sua Hyundai J20 è finito fuori strada dopo aver affrontato una curva e si è ribaltata, terminando la sua corsa contro un palo della luce. I pompieri hanno estratto il ferito dalle lamiere, ma Levorato è morto in ospedale. Il 44enne abitava a Stra con la compagna Sonia e il figlio di 17 anni. «Uno spirito ironico e leggero», lo ricorda un altro collega su Facebook. «Un abbraccio, Mauro, vola lontano».
C’è invece grande apprensione per il bambino. I due fratelli stavano andando verso Chioggia sullo stesso scooter, preceduti dal padre che era su un altro mezzo. A un certo punto, secondo la prima ricostruzione, hanno trovato coda e avrebbero cercato di superarla. Lo scooter si è però scontrato con una vettura che procedeva in senso opposto e il più piccolo dei due è stato sbalzato a terra. Ha anche rischiato di essere investito e un’auto è uscita di strada per evitarlo. Sono stati subito chiamati i soccorsi ed è arrivato l’elicottero del 118, che l’ha trasportato in codice rosso all’ospedale di Padova. Nel pomeriggio è stato sottoposto a un delicato intervento, ma la prognosi era ancora riservata. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco, la polizia, i vigili urbani e i carabinieri. Il traffico è rimasto bloccato per oltre un’ora, poi verso mezzogiorno e mezzo è stato istituito un senso unico alternato. La circolazione è tornata alla normalità poco dopo l’una.
Sempre nella notte, poco dopo le 2, lungo la strada Margherita a Ca’ Lino nel comune di Chioggia, un’auto con a bordo cinque giovani è finita in canale. Gli occupanti sono riusciti a uscire da soli e a mettersi in salvo. L’auto è stata recuperata in giornata dai vigili del fuoco. Un centauro veneziano ha invece avuto un incidente lungo la strada che scende da Piancavallo ad Aviano, in Friuli. L’uomo, all’altezza di un tornante in discesa, ha perso il controllo della propria motocicletta, scivolando per molti metri lungo la carreggiata. Sul posto sono stati inviati sia l’elisoccorso che un’ambulanza. Il personale sanitario ha stabilizzato il paziente e poi lo ha trasferito all’ospedale di Pordenone: ha un trauma toracico e contusioni multiple, ma non è in pericolo di vita.
In Romea Il bambino era in scooter con il fratello