L’ultimo saluto a Miotto «Il destino ti ha voluto Eri un duro, ma onesto»

● ● ● SAN DONA’ DI PIAVE «Un anno fa, lo stesso giorno, eravamo al funerale di nostra madre e tu mi dicesti, con ironia, che il prossimo sarebbe stato il tuo. Risposi che era impossibile, perché fisicamente stavi benissimo e casomai il prossimo sarei stato io. Non avevamo fatto i conti con il destino che ti ha voluto all’improvviso». Un accorato e lungo saluto quello che Carlo Miotto, fratello di Luciano, ha rivolto alle tante persone che hanno affollato il Duomo di San Donà nel giorno dei funerali.

Titolare della Imesa Spa di Cessalto, nonché ex vicepresidente di Confindustria Veneto, Luciano Miotto è morto annegato durante un’immersione sabato scorso al largo di Cortellazzo. Ieri una folla di persone, tra familiari, amici, colleghi, ma anche tanti dipendenti dell’azienda sono venuti a dargli l’ultimo saluto. Proprio a loro si è rivolto dal pulpito il fratello Carlo: «Luciano poteva sembrare un duro, era invece una persona leale, onesta, perbene. Ieri vi ho salutato prima delle giuste ferie e ho capito che da oggi non saremo soli. Voi siete la nostra famiglia e noi ci saremo sempre, per farvi crescere, per le vostre famiglie e per i vostri figli». Carlo Miotto ha poi confidato uno spaccato della propria famiglia, la crescita professionale all’ombra di un padre dal carattere forte e vissuta «tra i tornii e gli operai», ma ha parlato anche di un rapporto conflittuale con Luciano, cambiato improvvisamente dopo la nascita della nipotina: «Abbiamo programmato investimenti per un anno e mezzo: avevi deciso di dare un po’ di fiato alla tua vita, all’improvviso però te ne sei andato». Anche il parroco di San Donà di Piave, nella propria omelia, ha parlato di dolore e di «riconoscenza per quanto fatto da Luciano».

Miotto era scomparso sabato scorso a Cortellazzo durante un’immersione con un amico, mentre la compagna era a bordo del gommone: è stata lei che, all’improvviso, l’ha visto affondare, forse a causa di un malore. Dopo giorni di ricerche il suo corpo è stato ritrovato dai sub dei vigili del fuoco mercoledì a circa 3 miglia dalla costa e ad una profondità di 20 metri, ad appena 400 metri dal luogo in cui aveva eseguito l’immersione. Miotto era un sub esperto. La salma è stata tumulata nel cimitero di San Donà di Piave.

Luciano Miotto, imprenditore alla guida della Imesa Spa di Cessalto ed ex vicepresidente di Confindustria Veneto, è morto sabato scorso a 59 anni nel corso di una immersione, la sua grande passione Miotto, era insieme alla compagna, a bordo del...