Corriere del Veneto (Venezia e Mestre)
«Jesus Christ Superstar», in Arena il musical del mito
Il 14 agosto torna il musical con Ted Neeley, il Gesù originale del film di Norman Jewison del 1973. In platea l’autore dei testi, Tim Rice, tre volte premio Oscar. Trenta tonnellate di scenografie e sei tir per lo spettacolo
«Credi veramente che queste voci su Dio siano vere?». E a parlare è Giuda Iscariota. «Non so come amarlo» canta invece Maria Maddalena. Una visione «non convenzionale» della storia di Gesù Cristo. Che, in più, viene declinata al rock.
È considerato il «musical per eccellenza» Jesus Christ Superstar. E questa volta, oltre alla storia, a parlare sono anche i numeri. Quelli della messa in scena all’Arena, palcoscenico «dal vivo» unico al mondo per la sua ampiezza. Arriverà a Verona con un «corredo» di 30 tonnellate di scenografie portate su sei Tir, dieci armadi di costumi e oltre 70 casse per il trasporto di materiale, la macchina organizzativa di Jesus Christ Superstar, il capolavoro in musical di Andrew Lloyd Webber e Tim Rice che andrà in scena il 14 agosto, tappa del nuovo tour italiano firmato nella regia da Massimo Romeo Piparo. Ancora una volta sarà Ted Neeley, il Gesù originale del celebre film di Norman Jewison del 1973, a caratterizzare l’opera rock in un’interpretazione ormai divenuta un cult.
Ad applaudirlo in Arena ci sarà anche il tre volte premio Oscar Tim Rice, autore dei testi che - dopo Milano nel 2014 e Rotterdam nel 2017 - , tornerà ad omaggiare il «suo» Jesus Christ Superstar nella versione tutta italiana di Massimo Romeo Piparo Piparo, che proprio sul palco areniano portò in scena la storica reunion tra Ted Neeley, Yvonne Elliman e il compianto Barry Dennen, indimenticabili protagonisti della leggendaria versione cinematografica nei ruoli di Gesù, Maria Maddalena e Ponzio Pilato. Cantato e recitato in inglese nella versione originale di Webber e
Rice e con l’orchestra diretta dal maestro Emanuele Friello, lo spettacolo vedrà in scena un cast di assoluto talento.
Accanto al mitico Ted Neeley nei panni di Gesù, anche il brasiliano Nick Maia (Giuda), Paride Acacia (Hannas), Simona Distefano (Maria Maddalena), Andrea Di Persio (Pilato), Giorgio Adamo (Simone), Francesco Mastroianni (Caifa), Mattia Braghero (Pietro), Salvador Axel Torrisi (Erode), il grande ensemble di acrobati, trampolieri, mangiafuoco e ballerini coreografati da Roberto Croce, con le scenografie di Teresa Caruso e i costumi di Cecilia Betona. Saranno gli spazi e l’atmosfera dell’Arena ad esaltare la forza rivoluzionaria e assolutamente «rock» di una storia di spiritualità e coraggio.
Il musical si ispira alle vicende dell’ultima settimana
della vita di Gesù) l’ingresso a Gerusalemme, il processo, la
condanna a morte e la crocifissione) narrate dal punto di vista di Giuda Iscariota e rappresentando il conflitto umano e ideologico tra i due personaggi.
La versione italiana in lingua originale firmata da Massimo Romeo Piparo compie vent’anni anni e vanta ormai numerosi record e grandi numeri: più di 1.600 rappresentazioni, 190 artisti che si sono
alternati nel cast, oltre un milione e 700 mila spettatori, quattro diverse edizioni e 12 anni consecutivi in cartellone
nei teatri italiani dal 1994 al 2006.