Campalto, la variante sarà pronta entro un anno

Due rotatorie, una galleria di 25 metri e 40 milioni di euro, ecco cosa serve per deviare il traffico della statale 14 e liberare il centro di Campalto. La variante, completata al 60 per cento, è stata passata al microscopio da Anas e dal Comune, che ieri hanno fatto il punto sullo stato dei lavori.

L’asse principale, circa due chilometri, avrà alle sue estremità due nuove rotonde e comprenderà un collegamento secondario tra Via Gobbi e Via Casilina. L’opera principale è costituita da una galleria lunga 25 metri che permetterà l’attraversamento di Via Gobbi. Proprio la realizzazione della galleria ha però incontrato diverse difficoltà: sono stati necessari nuovi consolidamenti per evitare interferenze con le condotte di smaltimento delle acque piovane e delle linee idriche e fognarie, ma ora sono stati completati i rilevati stradali dell’asse principale della variante, le nuove rotatorie, i collegamenti tra via Morosina e via Casilina e quelli fino all’immissione su via Carlo Martello, dove è in fase di realizzazione lo svincolo di ingresso. Già pronti anche i fossi di guardia, gli attraversamenti idraulici, i muri e le rampe di accesso al sottopasso. In via Gobbi sono stati realizzati i due pozzi e sono in corso d’opera i lavori di consolidamento, con l’iniezione di miscele cementizie e tubi in acciaio. L’apertura di parte della rotatoria est è prevista entro la metà di settembre, mentre per la rotatoria ovest bisognerà aspettare metà ottobre. Per l’asse principale si prevede di avviare i lavori di pavimentazione all’inizio di novembre. L’apertura al traffico della variante è prevista entro il primo semestre del 2019. In totale costerà 40 milioni di euro.