Duecento per ricordare Anna sulle note di «Hallelujah» Il padrone di casa è «sparito»

CHIOGGIA Erano più di duecento e hanno ricordato Anna sulle note di «Hallelujah», il capolavoro di Leonard Cohen, facendo volare in aria dei palloncini bianchi. Tanti ragazzi giovedì hanno partecipato a Sottomarina alla fiaccolata in memoria di Anna Boscolo Berto, la 19enne stroncata la notte tra domenica e lunedì da un cocktail di metadone e Xanax. «Sappiamo che non sempre riuscivi a essere felice e i pensieri negativi ti stordivano - hanno scritto ieri i suoi amici - però, nonostante tutto tu c’eri, sempre». «Per noi la tua scomparsa è motivo di riflettere su quanto le nostre vite siano preziose e al tempo stesso anche fragili e di come sia facile perderle», continua il commovente ultimo addio.

Nei prossimi giorni ci sarà il funerale, ma l’attenzione è rivolta soprattutto alle indagini in corso. Giovedì gli agenti del commissariato di Chioggia hanno dato una svolta, ottenendo l’iscrizione da parte della procura dei due ragazzi che hanno trascorso quell’ultima notte con lei e le hanno dato il mix letale: il padrone di casa, il 22enne F.R., indagato per morte come conseguenza di un altro delitto e omissione di soccorso, e il 20enne L.S., che deve rispondere solo dell’ultimo reato e che pare fosse il nuovo fidanzato di Anna. Pare anche che F.R., intanto, sia «introvabile» dagli amici che cercano di contattarlo.