Corriere del Veneto (Venezia e Mestre)
Venezia-Spezia e Verona-Padova campionato al via con due big match
Domani l’esordio con lo Spezia:«Occhio a Galabinov, in questa serie B è uno che fa la differenza»
Inizia domani con la sfida del Penzo l’avventura nel campionato cadetto di Venezia, Verona, Cittadella e Padova con i gialloblù di Grosso favoriti per la promozione diretta.
VENEZIA Pronti, partenza, via. Il Venezia si prepara alla prima di campionato in programma domani alle 18 al Penzo contro lo Spezia e non è un caso che si oda forte e chiara la voce del suo capitano Maurizio Domizzi. Che traccia la via, indica il percorso da seguire e torna anche sul blitz (fallito) dell’Assocalciatori per uno sciopero nei primi due turni per la riduzione del format della Serie B da 22 a 19 squadre:
«Preciso subito che intendo parlare soltanto di quello che è successo a noi – evidenzia Domizzi – non c’è stato alcun tipo di pressione da parte della società, abbiamo deciso in piena autonomia di scendere in campo. Le motivazioni sono state molteplici, ma quella principale riguarda essenzialmente un aspetto e cioè che con questa scelta della B a 19 non si perdono posti di lavoro. Le tre squadre che sono fallite, ossia Avellino, Cesena e Bari, lo sarebbero state ugualmente e i giocatori si sono svincolati indipendentemente dal numero di squadre iscritte alla categoria. Ho letto le parole di Damiano Tommasi, non so altrove, ma posso assicurare che abbiamo preso la nostra decisione in totale libertà. Con il campionato a 19 squadre si riduce drasticamente il margine di errore, perché le retrocessioni sono sempre quattro e la forbice fra zona playoff e zona playout è strettissima. Ma noi siamo pronti».
Lo Spezia che sbarca al Penzo ha un Andrji Galabinov in
più: «Si tratta sicuramente di un grande attaccante – spiega il capitano – in Serie B uno come lui può fare la differenza, ma noi siamo pronti a giocarci le nostre carte. Siamo il gruppo dell’anno scorso con qualche nuovo innesto e siamo consapevoli delle nostre capacità dopo quello che abbiamo fatto lo scorso anno».
Domani alle 12, intanto, chiude il calciomercato in uscita. Davide Facchin resterà in laguna come terzo portiere, salvo improbabili stravolgimenti dell’ultimora, Signori passa alla Sambenedettese, il giovane Strechie in prestito alla Lucchese.
Ancora da definire la situazione di Fabris, che ha una proposta dal Monza e altre situazioni aperte, mentre è delicata anche la posizione di
Luigi Luciani. Sul piatto anche l’ipotesi rescissione.