Corriere del Veneto (Venezia e Mestre)
Festival delle Basse tra note e libri
Tre giorni di spettacoli: lo show di Nino Frassica, musica, teatro e degustazioni
Dallo show con band di Nino Frassica ai tamburelli dell’Orchestra Popolare La Notte delle Taranta, dal teatro musicale di Rocco Papaleo al live di Massimo Zamboni. E poi ancora tanti incontri, enogastronomia e un’ area ragazzi tra letteratura e illustrazioni. Da venerdì a domenica il comune padovano di Vighizzolo d’Este ospiterà la quarta edizione del Festival delle Basse, la prima rassegna culturale promossa da una rete di Comuni delle province di Padova, Verona, Vicenza e Rovigo per la valorizzazione dell’area che si estende a Sud dei Colli Euganei fino al fiume Adige (ingresso gratuito, info e programma completo su www.festivaldellebasse.it). Venerdì si ballerà e salterà con il concerto dell’Orchestra Popolare La Notte delle Taranta (ore 21) composta da musicisti di pizzica e musica popolare di tutto il Salento, che sarà seguito alle 23 dal live di Massimo Zamboni, fondatore dei Cccp e Csi, con un concerto acustico dal titolo “Miccia prende fuoco” che racconterà la sua storia musicale. Sabato sarà atteso uno dei protagonisti, Nino Frassica, che, accompagnato dalla sua band dei Los Plaggers (20.30), porterà in scena oltre cento brani rivisti e corretti “alla maniera” del comico. Ancora musica alle 23 quando saliranno sul palco gli Extraliscio, il primo gruppo di “punk da balera”.La giornata conclusiva di domenica vedrà, alternarsi sul palco la redazione del sito satirico Lercio.it (ore 12.30), il collettivo di autori e videomaker Terzo Segreto di Satira e, infine, l’attore, regista e musicista Rocco Papaleo che, accompagnato da Arturo Valiante al pianoforte, ha in serbo uno show tra note e improvvisazione. La chiusura, alle 22 sarà con il famoso youtuber Alan Fartade e il suo spettacolo “Perché meravigliarci?”, percorso alla scoperta dei posti più straordinari del Sistema Solare. Per quello che riguarda il teatro, invece, il Centro di Produzione Artistica Via Rosse presenterà “Teatro del paesaggio”, il 22 e il 23 settembre, che andrà in scena al tramonto all’idrovora Cavariega. Presenti anche i Teatri Mobili della compagnia Girovago e Rondella e della compagnia Dromosofista: un bus e un camion ospiteranno al loro interno spettacoli unici e senza parole per un massimo di 35 spettatori per volta. Confermata e ampliata «L’area ragazzi»: incontri con autori e illustratori, laboratori e letture ad alta voce. Tra uno spettacolo i piatti del territorio che esaltano la materia prima locale, valorizzando la filiera corta.
La rassegna punta anche ai sapori del territorio. Nei giorni di manifestazione degustazioni con ricette che esaltano la qualità della materia prima locale e valorizzano le economie locali. L’area sapori è curata dai ristoratori e agricoltori per un viaggio attraverso il gusto.