Corriere del Veneto (Venezia e Mestre)
Bcc, via libera alla fusione tra Banca Adria e Colli Euganei
ROVIGO Con le assemblee contemporanee dei soci convocate il 25 novembre, ad Adria e Lozzo Atestino, si concluderà di fatto il percorso per la fusione fra le Bcc Banca Adria e Banca dei Colli Euganei, operazione che darà vita alla nuova Banca Adria Colli Euganei. Il soggetto bancario sarà presente in 97 Comuni in un territorio compreso tra due regioni e quattro province (Padova, Rovigo, Venezia e Ferrara) attraverso una rete di 32 filiali chiamate a servire, con i propri 215 dipendenti, i circa 6.000 soci ed i clienti, con masse amministrate che ammonteranno a oltre 2,3 miliardi di euro. «L’Istituto- precisano i direttori generali Antonio Biasioli e Tiziano Manfrincome aggregato delle due Bcc conterà 125 milioni di euro di fondi propri con un indicatore di solidità Cet1 del 16,8%». La sede legale ed amministrativa rimarrà nell’attuale sede di Banca Adria, dove resteranno pure in un unico contesto gli uffici di direzione, di controllo e i principali uffici di produzione. A Lozzo Atestino, invece, risiederanno attività di back office e alcune funzioni operative con l’intenzione di valorizzare l’attuale sede per attività sociali e di rappresentanza. I territori di insediamento delle due banche, sottolineano ancora i dirigenti, sono complementari, senza sovrapposizioni e con un punto di contatto nel territorio compreso tra Monselice e Galzignano Terme, in provincia di Padova.