Corriere del Veneto (Venezia e Mestre)
Ca’ Farsetti blocca i nuovi plateatici
Stop di 12 mesi. Brugnaro: ripresa l’autorevolezza. Tassa di soggiorno, sconti cancellati
VENEZIA Via gli sconti sull’imposta di soggiorno per le locazioni turistiche a Mestre e al Lido, sanzioni moltiplicate per gli evasori e plateatici congelati a Venezia: con un tris di delibere, Ca’ Farsetti dà un giro di vite agli eccessi del turismo. La novità più evidente riguarda i tavolini di bar e ristoranti in aree non regolamentate dai«pianini», che fino a ieri venivano concessi in automatico. Commenta il sindaco Brugnaro: il Comune si è ripreso l’autorevolezza.
"Brugnaro Basta automatismi ci siamo ripresi l’autorevolezza del Comune
VENEZIA Via gli sconti sull’imposta di soggiorno per le locazioni turistiche a Mestre e al Lido, sanzioni moltiplicate per gli evasori e plateatici congelati a Venezia: con un tris di delibere, Ca’ Farsetti dà un giro di vite agli eccessi del turismo. La novità più evidente riguarda i tavolini di bar e ristoranti in aree non regolamentate dai«pianini», che fino a ieri venivano concessi in automatico, a patto di rispettare tutte i criteri di metratura, distanza dal locale e larghezza della calle. D’ora in poi, invece, si deciderà caso per caso.
«Se vengono concessi dei plateatici, adesso la colpa sarà del sindaco — ha annunciato Luigi Brugnaro — È già operativo: come abbiamo fatto per gli alberghi, la delibera blocca l’automatismo della concessione e quindi non c’è più l’obbligatorietà del Comune di procedere al rilascio: decideremo volta per volta e sarà sufficiente un parere di giunta. In questo modo, ci siamo ripresi l’autorevolezza del Comune. E mandiamo un messaggio ai funzionari, dopo il riordino della macchina comunale, e agli operatori e alle categorie: noi facciamo attività a loro favore, per fare in modo che riescano a lavorare. Ma i patti devono essere chiari e le regole vanno rispettate».Il blocco ha una durata sperimentale di dodici mesi ma non ha una data di scadenza: sono fatte salve le richieste già protocollate e si applica a tutte quelle future. A ispirare il provvedimento è stato il consigliere fucsia Paolo Pellegrini, visto che sono già 1.200 le concessioni e che il 70 per cento dei locali ha tavolini e sgabelli su suolo pubblico: «La città si è riempita di plateatici nelle calli e nei campi minori perché il regolamento ha maglie più larghe di quelle dei pianini — ricorda — perciò mi sono fatto promotore di una pianificazione complessiva: i plateatici significano rivitalizzazione e controllo del territorio a patto che non ci siano eccessi come il Riva del Carbon o Riva del Vin». Quanto ai nuovi otto pianini che ieri sono arrivati in giunta (Tolentini, San Pantalon, San Silvestro, Squelini, Sauro, Materdomini, Mosca Campo de la Guera) il sindaco ha deciso di rinviare l’approvazione perché vuole fare nuovi approfondimenti. Nessun dubbio, invece, sulle nuove regole che riguardano l’imposta di soggiorno. Intanto, sono state azzerate le agevolazioni del 20 per cento per le locazioni turistiche nelle isole e del 30 per la terraferma. «D’ora in poi non ci saranno sconti e si pagherà 2, 3 o 5 euro in base al valore catastale della casa — spiega l’assessore al Bilancio Michele Zuin — Riteniamo che le agevolazioni rendano troppo appetibile il mercato delle locazioni e invece vogliamo e dobbiamo incentivare la residenza abitativa: non abbiamo potere di vietare le affittanze possiamo solo disincentivarle». Inoltre, per gli evasori sono arrivo conti decisamente più salati: non più una multa da 50 a 250 euro che sana a forfait tutte le volte che non si pagato ma una sanzione da 50 a 250 euro per ciascun pernottamento. Insomma, cento giorni di ospiti non dichiarati rischiano di costare fino a 25 mila euro. «L’imposta è bassa, la paga il turista e sono soldi del Comune: il messaggio è che i proprietari la devono versare», scandisce l’assessore.
Infine, gli ostelli: la delibera conferma che non sono esenti. AO a Mestre l’ha sempre pagata e altrettanto faranno le nuove strutture che stanno sorgendo vicino la stazione o gli ostelli dell’Esu, quando in estate affitteranno le camere ai turisti.
"Pellegrini Troppi tavolini nelle calli, fermare gli eccessi come a Rialto
"Zuin Le agevolazioni rendono appetibile il mercato delle locazioni