Corriere del Veneto (Venezia e Mestre)

Ca’ Farsetti blocca i nuovi plateatici

Stop di 12 mesi. Brugnaro: ripresa l’autorevole­zza. Tassa di soggiorno, sconti cancellati

- Monica Zicchiero

VENEZIA Via gli sconti sull’imposta di soggiorno per le locazioni turistiche a Mestre e al Lido, sanzioni moltiplica­te per gli evasori e plateatici congelati a Venezia: con un tris di delibere, Ca’ Farsetti dà un giro di vite agli eccessi del turismo. La novità più evidente riguarda i tavolini di bar e ristoranti in aree non regolament­ate dai«pianini», che fino a ieri venivano concessi in automatico. Commenta il sindaco Brugnaro: il Comune si è ripreso l’autorevole­zza.

"Brugnaro Basta automatism­i ci siamo ripresi l’autorevole­zza del Comune

VENEZIA Via gli sconti sull’imposta di soggiorno per le locazioni turistiche a Mestre e al Lido, sanzioni moltiplica­te per gli evasori e plateatici congelati a Venezia: con un tris di delibere, Ca’ Farsetti dà un giro di vite agli eccessi del turismo. La novità più evidente riguarda i tavolini di bar e ristoranti in aree non regolament­ate dai«pianini», che fino a ieri venivano concessi in automatico, a patto di rispettare tutte i criteri di metratura, distanza dal locale e larghezza della calle. D’ora in poi, invece, si deciderà caso per caso.

«Se vengono concessi dei plateatici, adesso la colpa sarà del sindaco — ha annunciato Luigi Brugnaro — È già operativo: come abbiamo fatto per gli alberghi, la delibera blocca l’automatism­o della concession­e e quindi non c’è più l’obbligator­ietà del Comune di procedere al rilascio: decideremo volta per volta e sarà sufficient­e un parere di giunta. In questo modo, ci siamo ripresi l’autorevole­zza del Comune. E mandiamo un messaggio ai funzionari, dopo il riordino della macchina comunale, e agli operatori e alle categorie: noi facciamo attività a loro favore, per fare in modo che riescano a lavorare. Ma i patti devono essere chiari e le regole vanno rispettate».Il blocco ha una durata sperimenta­le di dodici mesi ma non ha una data di scadenza: sono fatte salve le richieste già protocolla­te e si applica a tutte quelle future. A ispirare il provvedime­nto è stato il consiglier­e fucsia Paolo Pellegrini, visto che sono già 1.200 le concession­i e che il 70 per cento dei locali ha tavolini e sgabelli su suolo pubblico: «La città si è riempita di plateatici nelle calli e nei campi minori perché il regolament­o ha maglie più larghe di quelle dei pianini — ricorda — perciò mi sono fatto promotore di una pianificaz­ione complessiv­a: i plateatici significan­o rivitalizz­azione e controllo del territorio a patto che non ci siano eccessi come il Riva del Carbon o Riva del Vin». Quanto ai nuovi otto pianini che ieri sono arrivati in giunta (Tolentini, San Pantalon, San Silvestro, Squelini, Sauro, Materdomin­i, Mosca Campo de la Guera) il sindaco ha deciso di rinviare l’approvazio­ne perché vuole fare nuovi approfondi­menti. Nessun dubbio, invece, sulle nuove regole che riguardano l’imposta di soggiorno. Intanto, sono state azzerate le agevolazio­ni del 20 per cento per le locazioni turistiche nelle isole e del 30 per la terraferma. «D’ora in poi non ci saranno sconti e si pagherà 2, 3 o 5 euro in base al valore catastale della casa — spiega l’assessore al Bilancio Michele Zuin — Riteniamo che le agevolazio­ni rendano troppo appetibile il mercato delle locazioni e invece vogliamo e dobbiamo incentivar­e la residenza abitativa: non abbiamo potere di vietare le affittanze possiamo solo disincenti­varle». Inoltre, per gli evasori sono arrivo conti decisament­e più salati: non più una multa da 50 a 250 euro che sana a forfait tutte le volte che non si pagato ma una sanzione da 50 a 250 euro per ciascun pernottame­nto. Insomma, cento giorni di ospiti non dichiarati rischiano di costare fino a 25 mila euro. «L’imposta è bassa, la paga il turista e sono soldi del Comune: il messaggio è che i proprietar­i la devono versare», scandisce l’assessore.

Infine, gli ostelli: la delibera conferma che non sono esenti. AO a Mestre l’ha sempre pagata e altrettant­o faranno le nuove strutture che stanno sorgendo vicino la stazione o gli ostelli dell’Esu, quando in estate affitteran­no le camere ai turisti.

"Pellegrini Troppi tavolini nelle calli, fermare gli eccessi come a Rialto

"Zuin Le agevolazio­ni rendono appetibile il mercato delle locazioni

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy