Corriere del Veneto (Venezia e Mestre)
Investe un pedone e scappa. Trovato dalle telecamere
L’incidente a Mira lungo la Romea: il ferito è grave. Il pirata della strada: ho avuto paura
MIRA Ha investito un ragazzo in piena notte lungo la Romea e, anziché fermarsi a soccorrerlo, ha premuto l’acceleratore ed è tornato a casa. La fuga di un pirata della strada è durata solo poche ore, perché i carabinieri sono riusciti a dargli un nome e hanno bussato alla sua porta.Quando ha aperto, non ha potuto fare altro che confessare: «Sono scappato perché ero spaventato», ha detto mentre accompagnava i militari in garage, dove nascondeva la sua Audi sportiva ammaccata a causa dell’incidente. Il pedone che ha travolto è ricoverato in gravi condizioni all’ospedale. L’incidente risale a ieri notte: la vittima, un ventenne di origini marocchine e residente a Zero Branco (Treviso), stava attraversando la statale all’altezza di Gambarare di Mira. Probabilmente ha notato l’auto sopraggiungere in lontananza, ma non ha calcolato bene la distanza. Non è riuscito ad arrivare alla fine della carreggiata perché l’Audi, giungendo a tutta velocità, lo ha travolto. Il ventenne è finito sull’asfalto e, solo diversi minuti dopo, alcuni automobilisti lo hanno notato a terra e si sono fermati a soccorrerlo. Dell’investitore, però, non c’era già più traccia. Il pedone è stato accompagnato all’ospedale di Dolo, dove si trova tutt’ora ricoverato, ma non è in pericolo di vita. Da qui sono partiti gli accertamenti dei carabinieri della tenenza di Mira che si sono subito recati sul luogo dell’incidente per i rilievi. Da alcuni pezzi di carrozzeria persi dall’Audi a causa dell’urto e analizzando i filmati registrati dalle telecamere della zona, gli investigatori sono riusciti a ricostruire i movimenti del pirata che è risultato abitare a Campagna Lupia. Il paraurti, il cofano e il parabrezza presentavano i chiari segni di un incidente. A quel punto al 23enne, di origini romene, non è rimasto che ammettere ciò che aveva fatto. Il giovane si è giustificato dicendo di aver avuto paura e di essere scappato per questo motivo. Non gli ha evitato una denuncia per omissione di soccorso e lesioni. La patente è stata sospesa e l’auto sequestrata. (e. bir.) Via Don Federico Tosatto 147 - 30174 Venezia Zelarino
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L’apertura delle buste contenenti le offerte avrà luogo alle ore 11:00 del giorno 27 marzo 2019 presso la Sede Legale dell’Azienda ULSS n.3 Serenissima in Venezia Mestre, Via Don Tosatto 147. Sul sito dell’Azienda (http://www.aulss3.veneto.it) – Sezione “Bandi di gara” disponibile la documentazione relativa al bando nonché le risposte alle richieste di chiarimenti finora pervenute. Con nota pubblicata sul citato sito sono state comunicate due ulteriori date per l’effettuazione di sopralluoghi presso l’Istituto Carlo Steeb.
Restano confermate le ulteriori previsioni e condizioni del bando pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea rif.2017/S 211-438465, rif. 2018/S 035-077003, rif. 2018/S 088198368 e rif. 2018/S 162-371164, 2018/S 088-198368 e 2018/S 162-371164.
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La denuncia
Il 23enne romeno denunciato per omissione di soccorso e lesioni. Patente sospesa